Il liceo scientifico Nino Cortese di Maddaloni, in provincia di Caserta, ha trionfato nella nona edizione del concorso nazionale “Mad for Science“, organizzato dalla Fondazione Diasorin ETS. Questo evento, che si è svolto a Torino il 30 maggio 2025, ha visto il coinvolgimento di numerose istituzioni scolastiche italiane, tutte impegnate a esplorare il tema “Risorse naturali e salute. Come la ricerca biotecnologica ci aiuta a salvaguardare persone e ambiente”.
Il progetto vincitore, intitolato “Le risorse invisibili del mare”, ha permesso al liceo di aggiudicarsi un premio di 75mila euro, destinato a potenziare il proprio laboratorio di scienze. La competizione ha visto anche altre scuole brillare: al secondo posto si è classificato il liceo scientifico Majorana-Corner di Mirano, in provincia di Venezia, con il progetto “Dna, piante e innovazione: la sfida per un’acqua pulita”, che ha ricevuto un premio di 45mila euro. Il terzo posto è andato all’Istituto tecnico agrario Carlo Gallini di Voghera, in provincia di Pavia, il cui progetto “Foglie in Fermento – Dalla Natura all’Energia” ha ottenuto 30mila euro.
Il riconoscimento delle scuole finaliste
Oltre ai vincitori, sono stati premiati anche altri istituti, tra cui i licei scientifici Piero Martinetti di Caluso, Antonio Vallone di Galatina e Leonardo Da Vinci di Jesi, insieme agli istituti tecnici Luigi Dell’Erba di Castellana Grotte e Da Vinci-De Giorgio di Lanciano. Ognuno di essi ha ricevuto un premio di 10mila euro per il loro impegno e le loro idee innovative. Questo riconoscimento sottolinea l’importanza della ricerca scientifica nelle scuole e l’impegno degli studenti nel trovare soluzioni a problemi attuali e futuri.
Un evento che promuove la cultura scientifica
Francesca Pasinelli, presidente della Fondazione Diasorin e presidente della giuria, ha commentato l’evento esprimendo soddisfazione per la qualità e l’originalità dei progetti presentati. “Il progetto del Liceo scientifico Nino Cortese di Maddaloni si è distinto per l’innovazione dell’approccio e la solidità del disegno sperimentale”, ha affermato. Dal suo avvio, il concorso “Mad for Science” ha coinvolto oltre 600 scuole in tutta Italia e ha investito più di 1,5 milioni di euro nella promozione della cultura scientifica, dimostrando l’importanza di stimolare l’interesse dei giovani verso le scienze e la ricerca.
L’iniziativa non solo sostiene la creatività degli studenti, ma contribuisce anche a formare una nuova generazione di scienziati e innovatori, pronti a affrontare le sfide del futuro. Con eventi come questo, la Fondazione Diasorin continua a rafforzare il legame tra istruzione e innovazione, promuovendo un ambiente fertile per lo sviluppo delle idee e delle competenze scientifiche.
