Il servizio di counseling psicologico personalizzato è stato recentemente presentato all’Università Campus Bio-Medico di Roma, un’iniziativa gratuita e riservata rivolta a studenti, specializzandi e dottorandi. Questo servizio ha come obiettivo principale quello di accompagnare i giovani in un percorso di crescita emotiva e consapevolezza, fornendo loro gli strumenti necessari per affrontare e riconoscere eventuali disagi, seguendo un approccio preventivo piuttosto che emergenziale.
Un evento per la salute mentale studentesca
Il 15 gennaio 2025, l’Università Campus Bio-Medico di Roma ha ospitato un evento significativo dedicato alla salute mentale degli studenti, nell’ambito del progetto nazionale Pro-Ben, promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca (Mur). Durante l’incontro, sono intervenuti vari esponenti delle istituzioni e del mondo accademico, tra cui la Vice Presidente del Senato, Maria Domenica Castellone, e la Senatrice Paola Binetti. L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto sull’importanza del ruolo dell’università come presidio per la prevenzione e il supporto alla salute mentale degli studenti.
La crescente diffusione di problematiche come depressione, ansia, disturbi alimentari, e dipendenze da alcol e droghe è stata al centro del dibattito, evidenziando la necessità di affrontare questa emergenza silenziosa che minaccia il benessere psicologico dei giovani. Le istituzioni hanno sottolineato l’importanza di attivare servizi di supporto che possano realmente fare la differenza nella vita degli studenti, contribuendo a creare un ambiente accogliente e sicuro.
Il servizio di counseling e le iniziative di psico-educazione
Il servizio di counseling psicologico presentato è pensato per essere un supporto concreto per gli studenti, con l’intento di favorire la loro crescita personale e accademica. In aggiunta, l’Università Campus Bio-Medico ha programmato per il mese di maggio un ciclo di seminari di psico-educazione e educazione alimentare, focalizzati su temi come stress, rapporto con il cibo e gestione del tempo. Questi incontri, disponibili su prenotazione e in forma anonima, sono progettati per fornire strumenti pratici che possano migliorare il benessere psicofisico degli studenti.
L’Università Campus Bio-Medico di Roma collabora con altri atenei italiani, tra cui l’Università di Tor Vergata, Roma Tre, Cassino, Luiss Guido Carli, l’Accademia Nazionale di Danza e il Conservatorio Santa Cecilia, per realizzare il progetto Pro-Ben. Questo progetto ha come obiettivo comune quello di offrire un supporto concreto attraverso azioni mirate alla prevenzione e alla promozione della salute mentale.
Finanziamento e obiettivi del progetto Pro-Ben
Il progetto Pro-Ben, finanziato con 2,75 milioni di euro dal Ministero dell’Università e della Ricerca, prevede una serie di attività comuni e interventi specifici per ciascun ateneo coinvolto. Tra le iniziative programmate ci sono screening, campagne informative e azioni di sensibilizzazione contro le dipendenze, oltre alla promozione di stili di vita sani, come una alimentazione equilibrata, attività fisica, riduzione del fumo e dell’alcol, sonno regolare e uso consapevole delle tecnologie.
Maria Domenica Castellone ha dichiarato l’importanza di ascoltare le esigenze degli studenti, sottolineando che le istituzioni devono impegnarsi a fornire loro gli strumenti necessari per diventare cittadini consapevoli e capaci di realizzare i propri sogni. Laura De Gara, pro-rettrice vicaria dell’Università, ha aggiunto che prendersi cura degli studenti significa supportarli non solo nel percorso accademico, ma anche nella loro crescita personale ed emotiva.
Federica Bressi, responsabile del progetto Pro-Ben per l’Università, ha evidenziato l’importanza di creare una comunità educante, dove ogni studente possa sentirsi accolto e ascoltato. Con il progetto Pro-Ben, l’Università Campus Bio-Medico si impegna a promuovere una visione integrata del benessere, essenziale per una vita universitaria sana e produttiva.
