L’Italia si trova attualmente in una situazione di emergenza climatica, con un’ondata di caldo intenso che sta colpendo il Paese da Nord a Sud. Fino al 3 luglio 2025, le temperature elevate continueranno a mettere a dura prova la popolazione, creando condizioni di disagio in molte città. La situazione è monitorata dal Ministero della Salute, che ha emesso avvisi di allerta per diverse località.
Le città più colpite dal caldo
Secondo i dati riportati dal Ministero della Salute, sono ben 18 le città su 27 monitorate che si trovano sotto allerta massima, sia per il 2 che per il 3 luglio. Tra queste, figurano grandi centri come Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona e Viterbo. La situazione è particolarmente critica per Campobasso, che oggi è passato da un livello di allerta rosso a uno arancione.
Per la giornata odierna, le città che presentano un bollino arancione sono solo una, mentre le altre città sono contrassegnate con il livello giallo. Tra queste ultime si trovano Bari, Cagliari, Catania, Civitavecchia, Messina, Napoli e Pescara, con Reggio Calabria che si unisce a questa lista. Tuttavia, per il giorno successivo, Pescara subirà un cambiamento di status, passando a un allerta arancione.
Previsioni meteorologiche e impatti
L’allerta per le temperature elevate ha interessato ieri 17 città, e l’anticiclone Pluto continua a dominare il clima italiano. Tuttavia, al Nord non mancheranno temporali. Secondo le previsioni di iLMeteo.it, si prevede un possibile allentamento della pressione atmosferica a partire da venerdì 4 luglio. Le Alpi e il Nord Italia saranno i primi a beneficiare di questo cambiamento, con un possibile abbassamento delle temperature che potrebbe arrivare fino a 10°C a causa di forti grandinate e piogge torrenziali attese per sabato 5 luglio.
La situazione climatica attuale non è da sottovalutare, dato che le temperature estreme possono avere effetti diretti sulla salute pubblica, causando malori e complicazioni, soprattutto per le persone più vulnerabili. Le autorità sanitarie raccomandano di prestare particolare attenzione ai segnali di disagio e di adottare misure preventive per proteggere la propria salute durante questo periodo di caldo intenso.
La popolazione è invitata a rimanere informata attraverso i canali ufficiali e a seguire le indicazioni fornite dalle autorità locali.
