A partire dal 13 giugno 2025, l’Italia si trova ad affrontare una forte ondata di **caldo**, con un **bollino rosso**, il livello massimo di **allerta**, attivato in tre città: **Bolzano**, **Campobasso** e **Perugia**. In questo contesto, **Antonio D’Avino**, presidente della **Federazione Italiana Medici Pediatri** (**FIMP**), ha lanciato un appello per proteggere i più **vulnerabili**, in particolare **bambini** e **anziani**, dalle conseguenze delle alte **temperature**. Le **raccomandazioni** sono chiare: è fondamentale garantire un’adeguata **idratazione** e protezione dai **raggi solari**.
Le raccomandazioni per l’idratazione
D’Avino sottolinea l’importanza di mantenere i **bambini** ben **idratati** durante la giornata, suggerendo che dovrebbero bere frequentemente, anche se in piccole quantità. L’**acqua** è la bevanda ideale, mentre è consigliabile evitare le **bevande zuccherate**. La necessità di **idratazione** è particolarmente critica in giornate come quella di oggi, in cui le **temperature** possono salire pericolosamente. Il **pediatra** avverte che i più piccoli, come gli **anziani**, sono a rischio di **colpi di calore** e **disidratazione**, pertanto è essenziale monitorare il loro stato di salute e fornire loro **liquidi** regolarmente.
Protezione dai raggi solari
Un’altra misura preventiva fondamentale è limitare l’**esposizione** dei **bambini** al **sole** durante le ore più calde della giornata, in particolare tra le 11 e le 18. Se non è possibile evitare di uscire, D’Avino consiglia di vestire i **bambini** con abiti leggeri e di colore chiaro, preferendo **tessuti traspiranti** a quelli sintetici. La **protezione** deve estendersi anche a occhi e pelle: **occhiali da sole** con lenti appropriate e **creme solari** con un **fattore di protezione** di almeno 50 sono raccomandati, insieme a **cappellini** per riparare la testa dal **sole**.
Riconoscere i sintomi di malessere
Il **pediatra** mette in guardia sui **sintomi** che possono manifestarsi nei **bambini** a causa della **calura**, come **colpi di calore** e **disidratazione**. Quando il corpo perde **liquidi** attraverso la **sudorazione**, è importante intervenire prontamente. Se un **bambino** mostra segni di **malessere**, come **stanchezza eccessiva** o **irritabilità**, è consigliato spostarlo in un luogo fresco e ombreggiato, fornendogli **acqua** per reidratarlo. La **salute** dei più piccoli deve essere una priorità, specialmente in condizioni climatiche estreme come quelle attuali.
La **situazione climatica** in **Italia** richiede attenzione e precauzioni, in particolare per le fasce più **vulnerabili** della **popolazione**. Le indicazioni fornite da esperti come D’Avino possono contribuire a garantire la **sicurezza** e il **benessere** dei **bambini** durante l’estate.
