Milano – La pandemia di Covid-19 continua a presentare sfide significative in Italia, con una tendenza alla crescita dei casi che, secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, è destinata a intensificarsi. Nonostante la percezione pubblica possa suggerire il contrario, l’esperto sottolinea che “il numero reale dei contagi è sostanzialmente sottostimato” a causa della minore tendenza a effettuare e registrare i test diagnostici.
Questa mancanza di dati certi si scontra con numeri più tangibili e preoccupanti: “Oltre 100 decessi settimanali”, con un incremento progressivo rispetto alle settimane precedenti. Questa situazione pone l’Italia di fronte a nuove sfide nella gestione della salute pubblica, con un virus che si dimostra non solo resiliente ma capace di evolversi rapidamente, generando varianti sempre più capaci di eludere le difese immunitarie.
Il professore, che dirige la Scuola di specializzazione in Igiene e medicina preventiva dell’università Statale di Milano, enfatizza la necessità di una convivenza prolungata con il virus, caratterizzata da alti e bassi nell’incidenza delle infezioni. Le nuove varianti, pur non essendo più letali delle precedenti, sorprendono l’immunità ottenuta tramite le vaccinazioni e le precedenti infezioni, influenzando significativamente la dinamica della pandemia.
La questione della miocardite e il rapporto rischio-beneficio dei vaccini
Recenti dibattiti hanno illuminato i rischi di miocardite associati ai vaccini, sollevando preoccupazioni. Tuttavia, Pregliasco ricorda che “il rischio di miocardite è di gran lunga maggiore a seguito dell’infezione da Covid-19 rispetto a quello post-vaccinazione”. Questo punto è cruciale per comprendere il continuo bisogno di vaccinazione, specialmente tra le categorie più a rischio.
Nonostante i casi di reazioni avverse, l’importanza della vaccinazione rimane indiscussa, offrendo una protezione significativa contro forme gravi della malattia. Il virologo critica la tendenza delle istituzioni e della popolazione a minimizzare la presenza e il rischio del Covid-19, una tendenza che mina gli sforzi di sensibilizzazione e vaccinazione.
Invito all’azione per rafforzare le campagne di vaccinazione
In conclusione, Pregliasco esorta a un maggiore impegno da parte delle autorità sanitarie nel promuovere la vaccinazione, sottolineando come il dilagare di informazioni errate abbia danneggiato la percezione pubblica dell’utilità e della sicurezza dei vaccini. Il suo appello mira a ristabilire una strategia di salute pubblica basata sulla scienza e sull’efficacia comprovata delle vaccinazioni.
Credit ph: Foto di Gerd Altmann da Pixabay
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