Farmaci: Chines (Sifi) presenta una terapia italiana e un’app per la cheratite da Acanthamoeba

Sifi presenta un nuovo farmaco per la cheratite da Acanthamoeba, approvato dall’Ema, che migliora la qualità della vita dei pazienti e riduce la necessità di ospedalizzazione.

Fabrizio Chines, presidente e amministratore delegato di Sifi, ha condiviso importanti aggiornamenti sul nuovo farmaco per la cheratite da Acanthamoeba, una patologia rara che presenta significative sfide diagnostiche e terapeutiche. Durante l’evento “Salute e sanità, il doppio binario”, tenutosi il 10 aprile 2025 a Roma presso il Palazzo dell’Informazione Adnkronos, Chines ha evidenziato come l’azienda italiana abbia contribuito al raggiungimento di un tasso di approvazione del 20% a livello europeo per questo trattamento innovativo.

La cheratite da Acanthamoeba

La cheratite da Acanthamoeba, che colpisce prevalentemente i giovani a causa di un uso scorretto delle lenti a contatto, comporta un elevato rischio di diagnosi errate e terapie inadeguate. Chines ha spiegato che in Germania, i pazienti affetti da questa malattia vengono spesso ricoverati per sette giorni, ricevendo un mix di tre diversi farmaci off-label ogni ora per un’intera giornata. Questa situazione aggrava notevolmente il dolore e il disagio dei pazienti, privandoli del sonno e compromettendo la loro qualità della vita.

Innovazioni nel trattamento

Grazie agli investimenti e allo sviluppo del nuovo farmaco, Sifi ha implementato un protocollo standardizzato che consente ai pazienti di affrontare la malattia senza dover ricorrere all’ospedalizzazione. Chines ha sottolineato che la terapia acuta ha ricevuto l’approvazione da parte dell’Ema, l’Agenzia europea dei medicinali, dimostrando così la sua efficacia. L’obiettivo è quello di restituire ai pazienti una vita normale, riducendo il numero di somministrazioni e alleviando il carico della malattia.

Supporto ai pazienti

In aggiunta, Sifi ha sviluppato una companion app che supporta i pazienti nel seguire il protocollo terapeutico. Questa applicazione non solo migliora l’aderenza alla terapia, ma permette anche ai medici di monitorare i progressi dei pazienti. Chines ha messo in evidenza l’importanza di fornire ai pazienti informazioni utili, riducendo la necessità di interazioni frequenti con i medici, che rimangono comunque essenziali per la gestione della terapia.

Gestione del dolore

L’applicazione si rivela particolarmente utile anche nella gestione del dolore, un aspetto cruciale per il benessere dei pazienti. Grazie a queste innovazioni, i pazienti possono riprendere le loro normali attività quotidiane e lavorative, migliorando significativamente la loro qualità di vita, che prima dell’introduzione del farmaco era compromessa.

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