Il 5 maggio di ogni anno si celebra la Giornata mondiale dell’igiene delle mani, un’iniziativa promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questa pratica fondamentale per la salute. Nel 2025, l’attenzione è rivolta non solo alla promozione dell’igiene delle mani, ma anche all’analisi dei dati riguardanti il consumo di soluzioni idroalcoliche negli ospedali italiani, che mostrano un trend preoccupante di diminuzione.
Il significato della giornata mondiale dell’igiene delle mani
Ogni anno, il 5 maggio rappresenta un’opportunità per l’Oms di ribadire l’importanza dell’igiene delle mani, sottolineando come questa semplice pratica possa salvare milioni di vite. In occasione di questa giornata, l’Istituto superiore di sanità (Iss) ha annunciato la riapertura del corso di formazione a distanza (Fad) dedicato all’igiene delle mani. Questo corso è un’importante risorsa per gli operatori sanitari, mirato a migliorare la consapevolezza e l’applicazione delle corrette procedure di igiene. L’Iss ha anche reso disponibili sul suo sito i materiali della campagna Oms, tradotti in italiano, insieme a un elenco delle iniziative regionali per promuovere l’igiene delle mani.
I dati sul consumo di soluzioni idroalcoliche negli ospedali
L’Iss coordina il Sistema di sorveglianza del consumo di soluzione idroalcolica (Csia) nelle strutture sanitarie italiane. Secondo i dati più recenti, aggiornati a maggio 2025, il consumo nazionale mediano di soluzione idroalcolica per la degenza ordinaria è di 10,5 litri ogni mille giornate di degenza ospedaliera. Tuttavia, le statistiche mostrano notevoli differenze a seconda delle aree: nei reparti di terapia intensiva si registrano consumi significativamente più alti, pari a 39,9 litri, mentre in ortopedia si scende a 8,9 litri per mille giornate di degenza. Le province autonome di Trento e Bolzano presentano valori superiori alla media nazionale, mentre molte regioni del Sud Italia evidenziano consumi inferiori. Negli ultimi anni, è emerso un calo costante dei consumi, con una riduzione che ha portato il consumo per la degenza ordinaria a scendere sotto il valore soglia di 20 litri.
La campagna dell’oms e i suoi obiettivi
La campagna di quest’anno segna il diciassettesimo anniversario dell’iniziativa globale dell’Oms, che coincide con l’urgenza per i paesi di implementare il “Global action plan and monitoring framework on infection prevention and control (IPC), 2024-2030″. Lo slogan della campagna per la Giornata mondiale dell’igiene delle mani 2025 è “Guanti, a volte. Igiene delle mani, sempre”. Gli obiettivi principali includono la promozione delle pratiche ottimali di igiene delle mani e l’inclusione di queste pratiche nelle strategie nazionali di prevenzione e controllo delle infezioni. Viene anche sottolineata l’importanza di gestire correttamente i rifiuti derivanti dall’uso dei guanti, per ridurre l’impatto ambientale.
Il corso di formazione a distanza
Il corso di formazione a distanza, gratuito e disponibile sulla piattaforma www.eduiss.it, ha l’obiettivo di diffondere le buone pratiche di igiene delle mani secondo le linee guida dell’Oms. Aperto a tutti gli operatori sanitari, il corso offre un totale di 4 crediti Ecm e ha una durata di 4 ore, suddivisa in otto tutorial. Questo programma formativo rappresenta un passo importante per promuovere una cultura della sicurezza e della qualità dell’assistenza sanitaria, contribuendo così a migliorare la salute pubblica in Italia.
