Giornata mondiale della sindrome di Down: Cole, Mia chiedono dignità: “Ascoltate la nostra voce”

CoorDown lancia il video musicale “No decision without us” per la Giornata mondiale delle persone con trisomia 21, promuovendo l’inclusione delle persone con disabilità nelle decisioni che li riguardano.

CoorDown ha recentemente lanciato il video musicale “No decision without us” in occasione della Giornata mondiale delle persone con trisomia 21, che si celebra il 21 marzo 2025. L’iniziativa mira a dare voce a chi vive con disabilità, sottolineando l’importanza della loro inclusione nelle decisioni che li riguardano. Protagonisti del video sono giovani e adulti con diverse disabilità, tra cui Cole Sibus, un attivista di 28 anni originario di Rowland Heights, California. Sibus esprime il desiderio di avere le stesse opportunità di tutti gli altri: “Abbiamo una voce e meritiamo un posto sempre, qualunque siano i nostri desideri“, afferma con determinazione.

Il messaggio di inclusione

Nel video, Sibus e gli altri partecipanti rivendicano il diritto di essere presenti nei luoghi decisionali, le cosiddette “stanze dei bottoni“. Questo messaggio universale si estende oltre i confini nazionali, toccando il cuore di chiunque si trovi ad affrontare le stesse sfide quotidiane. “Dobbiamo essere inclusi in ogni luogo“, continua Sibus, che, oltre a recitare, lavora in un caffè e si dedica a diverse attività sportive, dimostrando una vita piena e attiva.

Voce di Mia Noelle Rodriguez

Un’altra voce importante nel video è quella di Mia Noelle Rodriguez, una studentessa di 16 anni di Philadelphia. Mia interpreta Sophia, una ragazza con sindrome di Down che affronta la questione della scelta dei vestiti per il matrimonio del fratello. “È stato un grande onore girare questa campagna mondiale“, racconta, evidenziando il suo amore per la recitazione e l’importanza di poter esprimere le proprie preferenze. La sua esperienza personale la spinge a desiderare maggiore indipendenza nelle decisioni quotidiane.

Il messaggio di Jahmai Davis

Jahmai Davis, attore sordo, sottolinea la necessità di riconoscere l’umanità di ogni persona, indipendentemente dalla disabilità. “I disabili sono semplicemente esseri umani“, afferma, chiedendo un cambiamento nella rappresentazione delle persone con disabilità nei media. Davis desidera lavorare con chi non ha voce, per assicurarsi che il loro messaggio venga ascoltato.

Difficoltà quotidiane secondo Danny Gomez

Danny Gomez, attore in sedia a rotelle, evidenzia le difficoltà quotidiane che affrontano le persone con disabilità. “Le imprese e gli architetti non si rendono conto delle necessità di accessibilità“, spiega, lamentando la mancanza di rampe e strutture adeguate. La sua esperienza mostra quanto sia difficile per chi vive con una disabilità accedere a luoghi comuni, come negozi e cinema.

Il tema delle protesi secondo Annika Nadine Hutsler

Infine, Annika Nadine Hutsler, attrice e veterana dei Marines, affronta il tema delle protesi non coperte dalle assicurazioni negli Stati Uniti, un problema significativo per chi ha subito amputazioni. Hutsler, che è anche un’atleta, desidera far parte delle decisioni che riguardano l’accesso alle risorse necessarie per una vita attiva.

Un passo verso l’inclusione

La campagna di CoorDown rappresenta un importante passo verso la sensibilizzazione e l’inclusione delle persone con disabilità, mettendo in luce le loro esperienze e richieste in un contesto globale.

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