Napoli – Oggi 25 ottobre 2024 è stata inaugurata a Napoli, presso la Mostra d’Oltremare, la XVI edizione di Pharmexpo, il principale salone dell’industria farmaceutica per il centro e sud Italia. L’evento, organizzato da Progecta in collaborazione con l’Ordine dei farmacisti e Federfarma, ospiterà oltre 10mila professionisti del settore, con la partecipazione di 265 espositori. La fiera non solo offre una piattaforma per l’innovazione farmaceutica, ma rappresenta un’occasione di confronto e aggiornamento per un settore strategico come quello farmaceutico, il cui valore ha raggiunto circa 51 miliardi di euro.
Le Istituzioni sostengono la fiera
La XVI edizione di Pharmexpo è stata aperta da un convegno con la presenza di rappresentanti istituzionali e figure chiave del settore. Valeria Fascione, assessora all’innovazione della Regione Campania, ha sottolineato il ruolo centrale dell’industria farmaceutica nella regione, evidenziando l’impegno della Campania a supporto di questo settore. “Quello farmaceutico è uno dei settori più importanti della Campania, con grandi aziende che investono qui anche in ricerca e innovazione. La Regione è al fianco di Pharmexpo, una community di rilievo per le politiche sanitarie regionali,” ha affermato Fascione.
Vincenzo Santagada, assessore alla salute del Comune di Napoli e presidente dell’Ordine dei farmacisti della provincia di Napoli, ha espresso l’intento del Comune di rafforzare l’offerta fieristica di Napoli: “Investiamo molto sull’offerta fieristica. Rilanciare la Mostra d’Oltremare è essenziale per Napoli, e nel 2025 ci saranno importanti novità per migliorare ulteriormente questa struttura.” Santagada ha evidenziato l’importanza di Pharmexpo come punto di riferimento non solo per gli stakeholder locali ma per tutto il Mediterraneo.
Il ruolo centrale del farmacista nel sistema sanitario nazionale
Durante il convegno, i relatori hanno discusso anche del crescente numero di persone, in particolare anziani, che rinunciano alle cure, spesso per motivi logistici e socio-economici. Ugo Trama, responsabile della politica del farmaco della Regione Campania, ha sottolineato l’importanza di avere farmacisti e operatori sanitari che possano intervenire sul territorio per ridurre l’abbandono alle cure. Trama ha affermato: “La centralità del farmacista nel sistema sanitario è fondamentale, non si tratta più solo di un dispensatore di farmaci ma di un professionista sanitario integrato in un team multidisciplinare, in grado di offrire un contributo significativo nell’assistenza.”
Riccardo Iorio, presidente di Federfarma Napoli, ha evidenziato come le farmacie, con le loro 822 sedi solo a Napoli e provincia, siano un punto di accesso strategico alla salute pubblica. “La capillarità delle farmacie e la frequenza con cui i cittadini vi si recano dimostrano quanto il farmacista possa comunicare con la popolazione e intervenire in maniera preventiva.”
