Il 26 giugno 2025, Milano ospiterà un evento unico nel suo genere, dedicato a una tematica spesso trascurata ma di grande rilevanza per molte donne: l’incontinenza urinaria. La serata di stand-up comedy, intitolata “Quello che le donne dicono – Libere di essere. Libere di ridere”, si svolgerà presso l’Apollo Club e avrà come obiettivo quello di riscrivere la narrativa attorno a una condizione che colpisce una vasta parte della popolazione femminile.
La ricerca e i dati sulle perdite urinarie
Una recente indagine globale condotta da Tena ha rivelato dati allarmanti riguardo al vissuto delle donne in relazione all’incontinenza urinaria. In particolare, emerge che una donna su tre non ha mai cercato aiuto per questo problema. Il 64% delle intervistate considera le perdite urinarie un motivo di vergogna, mentre il 53% le percepisce come un segno di debolezza. Inoltre, il 61% delle donne associa questa condizione all’invecchiamento fisico, creando un circolo vizioso di imbarazzo e isolamento.
Questi dati non solo evidenziano la difficoltà di affrontare una questione così delicata, ma anche l’impatto che essa ha sulla vita quotidiana. Oltre il 30% delle donne ha modificato il proprio modo di vestirsi, il 12% ha evitato appuntamenti e il 16% ha ridotto il tempo trascorso con le amiche. La ricerca sottolinea quanto il giudizio sociale possa influenzare la fiducia in se stesse delle donne, portandole a chiudersi in un silenzio che perpetua il disagio.
Un evento per rompere il silenzio
Per affrontare questi temi con un approccio fresco e liberatorio, Tena ha organizzato la serata di stand-up comedy, che vedrà protagoniste Giorgia Fumo, Alice Mangione, Marta Filippi e Angelica Massera, quattro delle voci più brillanti della comicità italiana. Attraverso monologhi inediti, queste artiste affronteranno con ironia e autenticità la realtà delle perdite urinarie, trasformando un argomento spesso considerato tabù in un’opportunità per ridere e riflettere.
Il messaggio centrale dell’evento è chiaro: non c’è nulla di cui vergognarsi. La serata si propone di abbattere i pregiudizi e di promuovere una discussione aperta, incoraggiando le donne a condividere le proprie esperienze senza timore di essere giudicate. La comicità diventa così uno strumento per liberarsi da etichette e stereotipi, offrendo un nuovo spazio di dialogo su un tema che merita di essere affrontato.
La campagna “È tempo di ripensare le perdite urinarie”
L’evento fa parte della nuova campagna globale di Tena, dal titolo “È tempo di ripensare le perdite urinarie”, progettata per scardinare gli stereotipi legati a questa condizione. La campagna include un film manifesto diretto da Nadia Marquard Otzen, che mostra donne di diverse età e background affrontare la quotidianità mentre convivono con l’incontinenza. Attraverso immagini potenti e parole chiave come “invecchiamento” e “vergogna“, il film mira a sensibilizzare il pubblico e a promuovere una nuova narrazione.
Stefanie Steegs, Global Brand Communications Manager di Tena, ha sottolineato l’importanza di creare una cultura positiva intorno alla cura dell’incontinenza. La campagna si propone di aiutare le donne a sentirsi più sicure di sé, offrendo soluzioni adatte alle loro necessità. Le performance della serata verranno condivise online sui profili social delle comiche e sui canali ufficiali di Tena Italia, ampliando così il messaggio di supporto e consapevolezza.
L’evento del 26 giugno rappresenta un passo significativo verso la normalizzazione di un argomento che, sebbene comune, è spesso avvolto da un velo di silenzio e vergogna. La stand-up comedy si configura come un modo efficace per affrontare con leggerezza e umorismo una realtà che tocca da vicino molte donne, invitandole a parlare e a sentirsi libere di essere se stesse.
