Influenza H5N1: un bambino di 3 anni perde la vita in Cambogia per aviaria

Un bambino di 3 anni muore in Cambogia per influenza aviaria, terzo decesso nel 2025. Autorità sanitarie avviano indagini e avvertono sui rischi legati al virus H5N1.

Un tragico episodio ha colpito la Cambogia, dove un bambino di soli 3 anni e mezzo ha perso la vita a causa dell’influenza aviaria. Questo evento, avvenuto nella provincia di Kratie, segna il terzo decesso legato a infezioni umane da virus H5N1 registrato nel paese nel corso del 2025.

Dettagli sul decesso del bambino

Il piccolo, ricoverato in condizioni critiche, è deceduto domenica 23 marzo 2025, dopo aver mostrato sintomi preoccupanti come febbre, tosse e difficoltà respiratorie. Nonostante le cure intensive, non è stato possibile salvargli la vita. La famiglia del bambino risiedeva a Prek Ta Aim, all’interno della comunità di Bos Leav, nel distretto di Chetr Borei. I medici hanno appreso che il nucleo familiare allevava polli, alcuni dei quali erano risultati malati e circa cinque erano morti. I familiari avevano cucinato il pollame deceduto, un fattore che potrebbe aver contribuito all’infezione del bambino.

Indagini e avvisi delle autorità sanitarie

Le autorità sanitarie cambogiane hanno avviato un’indagine per identificare la fonte dell’infezione e per monitorare eventuali altri casi sospetti tra coloro che sono stati in contatto con il piccolo. Questa iniziativa è fondamentale per prevenire la diffusione del virus all’interno della comunità. Il ministero della Salute ha emesso un avviso, sottolineando che l’influenza aviaria rappresenta un rischio significativo per la salute pubblica, specialmente per i bambini, e ha esortato la popolazione a non consumare polli malati o deceduti.

Statistiche sull’infezione da virus H5N1

Dal 2003, la Cambogia ha registrato un totale di 75 casi di infezione umana da virus H5N1, con un tragico bilancio di 46 decessi. Le autorità continuano a monitorare la situazione, consapevoli della necessità di interventi tempestivi per tutelare la salute della popolazione.

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