Innovazione medica: le startup Sindrel e CyNexo Srl prime nel programma del Consorzio iNest

Due startup italiane, Sindrel e CyNexo Srl, emergono nel programma iNest con innovazioni nei dispositivi medici: un sistema di somministrazione farmaci avanzato e un metodo per la diagnosi precoce delle malattie neurodegenerative.
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Il panorama della ricerca medica italiana si arricchisce grazie a due startup innovative che si sono distinte all’interno del programma del Consorzio iNest. Finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con un investimento di 4 milioni di euro, questo programma ha visto più di 100 idee concorrere per un’opportunità unica di sviluppo. Le startup in questione, Sindrel e CyNexo Srl, hanno presentato dispositivi medici all’avanguardia, promettendo di rinnovare l’approccio alla somministrazione dei farmaci e alla diagnosi delle malattie neurodegenerative.

I dispositivi medici innovativi di Sindrel e CyNexo Srl

Sindrel ha sviluppato un dispositivo che promette di rivoluzionare il modo in cui vengono somministrati i farmaci. Audrey Franceschi Biagioni, ricercatrice della SISSA di Trieste e cofondatrice della startup, ha spiegato che il segreto del successo di Sindrel risiede nell’uso del grafene. Questo materiale straordinario permette di ottimizzare la velocità di rilascio, ridurre il ritardo nell’azione e prolungare l’efficacia dei farmaci. Con tali innovazioni, Sindrel si propone di migliorare non solo l’efficacia del trattamento, ma anche di minimizzare il rischio di errori di dosaggio, una problematica spesso riscontrata nella somministrazione di farmaci.

Dall’altra parte, CyNexo Srl ha presentato Sniff-nano, un dispositivo che utilizza l’olfatto come strumento nella diagnosi precoce delle malattie neurodegenerative. Fabrizio Manzino, cofondatore di CyNexo, ha sottolineato l’importanza della perdita dell’olfatto come uno dei segni precoci di condizioni come Alzheimer e Parkinson. Sniff-nano si propone di offrire un metodo accessibile e preciso per rilevare tali patologie, superando le limitazioni degli attuali test manuali che sono spesso costosi e suscettibili a errori.

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Il Demo Day: un’occasione di visibilità per le startup

Il 25 ottobre, le due startup hanno avuto l’opportunità di presentare le loro innovazioni durante il Demo Day presso l’Università di Verona. Questo evento ha rappresentato un’importante piattaforma per Sindrel e CyNexo, permettendo ai team di interagire con un pubblico composto da investitori ed esperti del settore. L’obiettivo principale della partecipazione a questo evento era ottenere supporto e risorse utili per facilitare l’uscita dei loro dispositivi sul mercato.

Durante il Demo Day, le startup non hanno solo presentato le caratteristiche tecniche dei propri prodotti, ma hanno anche evidenziato l’impatto potenziale che queste innovazioni potrebbero avere sulla vita degli utenti e sulla capacità del settore sanitario di affrontare sfide sempre più complesse. L’incontro ha costituito un’importante vetrina per attrarre investimenti e collaborazione con enti di ricerca e industriali.

Selezione e valorizzazione dei progetti di ricerca

La selezione delle startup Sindrel e CyNexo Srl è stata il risultato di un processo rigoroso, in cui sono state esaminate oltre 100 idee provenienti dai principali atenei e istituti di ricerca dell’area triveneta. Questi due progetti hanno brillato nel programma di accelerazione del Consorzio iNest, conclusosi con il Demo Day. Assieme ad altre 13 idee emergenti, Sindrel e Sniff-nano sono state individuate come esempi di eccellenza nella ricerca e nell’innovazione.

L’accelerazione ha fornito a queste startup l’opportunità di affinare le proprie strategie di business e discutere le applicazioni pratiche delle loro invenzioni, ponendo così le basi per una futura commercializzazione. Con il sostegno finanziario e professionale di iNest, Sindrel e CyNexo Srl hanno la possibilità di trasformarsi in leader nel settore dei dispositivi medici innovativi, con l’ambizione di migliorare la salute e il benessere delle persone.

L’innovazione nel settore medico non si ferma, e le promesse di Sindrel e Sniff-nano rappresentano solo il primo passo verso un futuro in cui tecnologia e sanità possono migliorare la qualità della vita di milioni di persone. La determinazione di queste startup e il loro impegno nell’affrontare sfide sanitarie cruciali potrebbero avere un impatto duraturo nel panorama della medicina.

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