L’Accademia di Belle Arti di Napoli abbellisce il reparto di ematologia del Pascale

Il 26 marzo 2025, presentato il progetto “A cura dell’Arte” per migliorare l’ambiente del reparto di Ematologia oncologica all’Istituto Pascale di Napoli attraverso decorazioni artistiche.

Il 26 marzo 2025, presso l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione Pascale di Napoli, è stato presentato un progetto innovativo intitolato “A cura dell’Arte”. Questa iniziativa mira a trasformare l’ambiente del reparto di Ematologia oncologica, rendendolo più accogliente e stimolante per i pazienti attraverso l’arte. Grazie alla collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Napoli e il supporto dell’associazione Beatleukemia.org, sono state realizzate decorazioni colorate su soffitti e pareti, creando uno spazio visivamente più gradevole e stimolante.

Il progetto di decorazione

L’intervento artistico ha coinvolto un’area di circa 600 metri quadrati, di cui solo una piccola parte è stata dipinta. La maggior parte delle decorazioni è stata realizzata tramite la tecnica del wrapping, utilizzando materiali compatibili con le esigenze di sicurezza e igiene del reparto. Questo approccio ha permesso di trasformare un ambiente clinico in uno spazio che promuove il benessere dei pazienti, mantenendo al contempo gli standard richiesti per un’istituzione sanitaria.

Il progetto è nato durante il periodo della pandemia da Covid-19, quando è emersa la necessità di migliorare il benessere psicologico dei pazienti. L’obiettivo principale è stato quello di risignificare gli spazi comuni, rendendoli più armoniosi e accoglienti. Antonello Pinto, direttore del Dipartimento di Ematologia e Terapie Innovative, ha sottolineato l’importanza di mantenere un legame con i familiari e di creare un ambiente che favorisca le relazioni interpersonali.

Il coinvolgimento dei pazienti

Un aspetto fondamentale del progetto è stato il coinvolgimento diretto dei pazienti nella scelta dei soggetti delle decorazioni. Attraverso incontri con le psicologhe del reparto, Gabriella De Benedetta e Silvia D’Ovidio, i pazienti hanno potuto esprimere le loro preferenze e contribuire attivamente al processo creativo. Antonello Pinto ha evidenziato come questa sinergia tra pazienti, medici, psicologi e artisti sia stata cruciale per rispettare le esigenze emotive e pratiche del reparto.

La collaborazione ha permesso di unire competenze diverse, garantendo un risultato che risponde alle necessità di sterilità degli ambienti e al contempo ai bisogni psicologici dei degenti. L’arte, in questo contesto, si è rivelata un efficace strumento per migliorare la qualità della vita dei pazienti, contribuendo a creare un’atmosfera più serena e stimolante.

Le dichiarazioni delle autorità

Maurizio Di Mauro, commissario straordinario dell’Istituto Pascale, ha dichiarato che l’arte può svolgere un ruolo fondamentale nel creare un ambiente più accogliente per i pazienti, migliorando anche le condizioni di lavoro per il personale sanitario. Questa iniziativa rappresenta un connubio tra salute e arte, un tema su cui l’istituto è attivamente impegnato da anni.

Lucia Fortini, assessore alle Politiche Sociali della Regione Campania, ha evidenziato come la collaborazione tra istituzioni possa portare a un miglioramento significativo degli spazi di cura. La Regione si impegnerà a sostenere iniziative che dimostrano il valore dell’arte come strumento di benessere e supporto nei percorsi di cura.

Giuseppe Gaeta, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, ha concluso rimarcando l’importanza di una collaborazione virtuosa tra istituzioni, sottolineando che solo attraverso un impegno congiunto è possibile realizzare progetti di questo tipo, trasformando l’arte in un’opportunità per tutti i cittadini.

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