Le Fettuccine Alfredo: “Un’armonia di tre ingredienti, attenzione alle imitazioni”

Mario Mozzetti difende la tradizione delle Fettuccine Alfredo, sottolineando l’importanza della ricetta originale e criticando le varianti alterate diffuse negli Stati Uniti.

Mario Mozzetti, noto per il suo lavoro al ristorante romano ‘Alfredo Alla Scrofa’, ha recentemente affrontato il tema della tradizione culinaria italiana, in particolare delle famose Fettuccine Alfredo. Il 20 giugno 2025, Mozzetti ha rilasciato dichiarazioni significative in risposta a un allerta lanciato dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) negli Stati Uniti, riguardante un’epidemia di listeria legata a una versione alterata di questo piatto, conosciuta come ‘Chicken Fettuccine Alfredo’.

La vera ricetta delle fettuccine alfredo

Mozzetti ha chiarito che la ricetta originale delle Fettuccine Alfredo è composta esclusivamente da tre ingredienti: fettuccine, burro e parmigiano reggiano. Secondo il maestro mantecatore, il segreto risiede nell’abilità del mantecatore, colui che mescola gli ingredienti per creare l’armonia perfetta del piatto. “Con l’aggiunta di pollo, aglio o gamberi, si perde l’essenza di questa ricetta storica”, ha affermato, sottolineando come l’originalità del piatto sia stata compromessa da numerose versioni ‘fake’ che si sono diffuse, in particolare negli Stati Uniti.

Mozzetti ha evidenziato che l’imitazione delle Fettuccine Alfredo in America ha portato a una serie di varianti che includono ingredienti non tradizionali, come la panna, che non appartiene alla ricetta originale. “L’industria alimentare non può replicare la delicatezza e la qualità della preparazione artigianale”, ha aggiunto, lamentando che molte delle ricette moderne siano diventate un prodotto di bassa qualità, distaccandosi dalla tradizione italiana.

Il problema dell’italian sounding

Carlo Paragona, direttore del ristorante ‘Alfredo Alla Scrofa’, ha ulteriormente commentato il fenomeno dell’italian sounding, dove piatti tradizionali italiani vengono snaturati e mal interpretati all’estero. “È un problema diffuso che riguarda molte specialità della cucina italiana. Persino i connazionali non sempre riconoscono la vera origine di piatti come le Fettuccine Alfredo“, ha dichiarato, evidenziando la necessità di una maggiore tutela delle tradizioni culinarie italiane.

Paragona ha anche fatto riferimento ad altre preparazioni italiane, come gli spaghetti con le polpette, che in America vengono spesso considerati un piatto tipico, ma che affondano le loro radici nella cucina abruzzese. La mancanza di conoscenza e rispetto per la tradizione culinaria italiana all’estero è un tema ricorrente tra i professionisti del settore.

La storia delle fettuccine alfredo

Le Fettuccine Alfredo hanno una storia affascinante che risale al 1914, quando furono create da Alfredo Di Lelio per aiutare la moglie convalescente. Mozzetti ha raccontato come il piatto sia diventato famoso in America grazie a due celebrità del cinema muto, Mary Pickford e Douglas Fairbanks, che ne rimasero colpiti e contribuirono a diffonderne la fama. “La loro visita ha attirato l’attenzione di molti personaggi illustri, rendendo il piatto un simbolo della cucina italiana nel mondo”, ha spiegato Mozzetti.

Tuttavia, la diffusione delle Fettuccine Alfredo negli Stati Uniti ha portato a una serie di interpretazioni errate, trasformando il piatto in una caricatura di se stesso. “Mio nonno acquistò il ristorante nel 1943 da Alfredo e la nostra famiglia si impegna a mantenere viva la tradizione”, ha affermato Mozzetti, sottolineando l’importanza di preservare la storia e la cultura legate a questo piatto iconico.

Mozzetti ha concluso il suo intervento con un appello: “Quando si mangia italiano all’estero, è fondamentale scegliere ristoranti che rispettino la tradizione e utilizzino ingredienti di alta qualità. Altrimenti, si rischia di incappare in imitazioni deludenti”.

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