L’Associazione Luca Coscioni ha avviato una nuova iniziativa per affrontare le problematiche legate ai lunghi tempi di attesa per le prestazioni sanitarie nel sistema pubblico. A partire dal 14 maggio 2025, i cittadini possono scaricare un modulo dal sito dell’associazione, che dovrà essere compilato e presentato presso l’ospedale di competenza per accedere a un percorso di tutela. Marco Cappato e Filomena Gallo, rispettivamente tesoriere e segretaria nazionale dell’Associazione, hanno dichiarato che sono pronti a intervenire qualora le risposte dovessero tardare o risultare insoddisfacenti.
Dettagli dell’iniziativa
L’Associazione Luca Coscioni ha reso disponibile un modulo scaricabile per consentire ai cittadini di richiedere l’applicazione del ‘percorso di tutela’. Questo strumento è stato ideato per garantire che le prestazioni sanitarie vengano erogate nei tempi stabiliti dalla legge. In particolare, il modulo deve essere utilizzato quando una struttura sanitaria non riesce a garantire l’esecuzione di una visita o di un esame entro i termini previsti. La normativa vigente stabilisce che ogni prescrizione per visite specialistiche o esami diagnostici di primo accesso deve essere eseguita entro tempi massimi definiti: 72 ore per la classe U, 10 giorni per la classe B, 30 giorni per la classe D e 120 giorni per la classe P. Ogni struttura sanitaria è obbligata a rispettare questi termini.
Diritti dei cittadini e procedure
Se una struttura non è in grado di rispettare i tempi di attesa stabiliti, i cittadini hanno il diritto di attivare il ‘percorso di tutela’. Questo implica che la prestazione deve essere fornita entro il tempo massimo della classe di priorità, attraverso una visita o un esame in regime di intramoenia, senza costi aggiuntivi, salvo il pagamento del ticket previsto. La richiesta di attivazione del percorso deve essere indirizzata ai responsabili della struttura sanitaria dove è stata effettuata la prenotazione.
Marco Cappato e Filomena Gallo hanno sottolineato l’importanza di questo strumento, affermando che l’Associazione è pronta a utilizzare tutti i mezzi necessari per garantire il diritto alle cure per ogni cittadino. Le liste d’attesa rappresentano una delle problematiche più gravi del sistema sanitario, con un numero crescente di pazienti costretti ad affrontare ritardi significativi per accedere a visite specialistiche, esami diagnostici e interventi chirurgici.
Criticità del sistema sanitario
Cappato e Gallo hanno messo in evidenza come le liste d’attesa patologiche possano compromettere il diritto all’accesso alle cure e alla loro gratuità, elementi fondamentali del Servizio sanitario nazionale. Questo fenomeno non è limitato al settore pubblico; anche il settore privato sta vivendo un aumento della domanda di prestazioni a pagamento, aggravando ulteriormente la situazione.
L’Associazione Luca Coscioni continua a impegnarsi per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni su queste problematiche, affinché venga garantito un servizio sanitario efficiente e accessibile a tutti.
