Il mondo dello sport si fa portatore di messaggi sociali incisivi e significativi, e recenti dichiarazioni del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ne sono la prova. Durante un video messaggio trasmesso in diretta streaming dalla Fondazione Milano-Cortina, Malagò ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa ‘Una promessa per la ricerca’, promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica . Questa campagna di raccolta fondi, attivata in occasione delle festività natalizie, è finalizzata a sostenere la ricerca scientifica contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica, una malattia che non solo colpisce il corpo, ma tocca anche le vite di amici, familiari e sportivi di fama.
L’importanza della sensibilizzazione nel mondo dello sport
Nel suo video messaggio, Malagò ha sottolineato l’importanza della sensibilizzazione riguardo alla Sla, una malattia che ha colpito alcune delle figure più illustri nel panorama sportivo. La capacità degli sportivi di veicolare messaggi di cambiamento e supporto è cruciale, non solo per affrontare le sfide nel loro campo, ma anche per amplificare la consapevolezza su problematiche sociali e di salute. Il messaggio di solidarietà lanciato dal CONI è emblematico: lo sport può e deve essere un catalizzatore di positività, in grado di mobilitare l’opinione pubblica a favore di cause impellenti come quella della Sla.
In questa direzione, il coinvolgimento dell’AISLA, che rappresenta un punto di riferimento in Italia per i malati di Sla, rappresenta un passo significativo. L’associazione fornisce servizi e assistenza a chi è affetto da questa patologia, contribuendo a migliorare la qualità della vita di molte persone. Malagò ha esaltato l’AISLA come una “eccellenza riconosciuta”, evidenziando il bisogno di unire le forze per sostenere e amplificare il loro messaggio di aiuto e ricerca.
La maratona della solidarietà e il legame con il valore sociale dello sport
La campagna ‘Una promessa per la ricerca’ è più di una semplice iniziativa di raccolta fondi; rappresenta una vera e propria maratona di solidarietà. Malagò ha ribadito l’idea che lo sport, al di là delle competizioni, ha un ruolo sociale fondamentale. È importante che le istituzioni sportive e i singoli atleti siano noti non solo per i loro successi, ma anche per il loro impegno in cause sociali significative. Attraverso eventi come questo, viene incoraggiata una cultura di solidarietà e supporto che va oltre i confini del campo da gioco.
Nella sua comunicazione, il Presidente del CONI ha invitato tutti a diventare “testimoni” di questa iniziativa, evidenziando che ogni piccolo gesto può contribuire a una causa più grande. Sostenere la ricerca contro la Sla non è solo un atto di generosità, ma anche un modo per affermare la potenza dello sport come mezzo di cambiamento sociale. Con i valori dello sport al centro, la campagna ‘Una promessa per la ricerca’ assume un valore simbolico e tangibile, dimostrando che l’unità e la solidarietà possono accompagnare la ricerca di cure efficaci.
Riconoscimento e gratitudine per gli sponsor e sostenitori
Concludendo il suo messaggio, Malagò ha espresso gratitudine verso Adnkronos e tutte le persone coinvolte nel progetto. Riconoscere il lavoro di chi si impegna a far sì che iniziative di questo tipo siano realizzabili è fondamentale. La collaborazione e il supporto da parte di media, aziende e privati sono indispensabili per garantire il successo di raccolte fondi e campagne di sensibilizzazione. Iniziative come ‘Una promessa per la ricerca’ non potrebbero avere un impatto così significativo senza il contributo di tutti.
Il messaggio di Malagò rappresenta un invito collettivo a non dimenticare mai l’importanza della ricerca scientifica e del supporto alle persone affette da malattie come la Sla. Con l’approccio giusto, ogni passo può contribuire a costruire un futuro più luminoso e consapevole, fornendo risorse vitali per la lotta contro questa malattia.