Jacopo Casiraghi, psicologo e psicoterapeuta, ha recentemente condiviso il suo ruolo nell’ambito del progetto “Ridefiniamo l’inclusione: parole e azioni per la Health Equity”. Durante un’intervista rilasciata all’Adnkronos Salute, Casiraghi ha spiegato come la sua funzione sia stata quella di moderare e interpretare le testimonianze delle persone, contribuendo a dare un significato alle loro esperienze. L’evento si è svolto il 15 marzo 2025 a Palazzo Merulana, Roma, nell’ambito dell’esposizione “Illustrazioni in mostra – ridefiniamo l’inclusione: parole e immagini per la health equity”.
Il ruolo del supporto psicologico
Il coordinatore degli psicologi dei Centri Clinici NeMO ha sottolineato l’importanza del suo lavoro, che ha avuto l’obiettivo di valorizzare le emozioni e le storie individuali, rendendo il concetto di inclusione più accessibile e comprensibile. Casiraghi ha evidenziato come il supporto psicologico sia fondamentale per dare voce a chi vive situazioni di fragilità e per promuovere una maggiore equità nella salute.
Un progetto significativo per l’inclusione
L’iniziativa è stata realizzata da OMaR, con il patrocinio di A.MA.R.E. Onlus, Fondazione Paracelso e La Lampada di Aladino ETS, e ha beneficiato del contributo non condizionante di Sobi. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso la sensibilizzazione e l’educazione su temi cruciali come l’inclusione e la salute, utilizzando l’arte e la narrazione come strumenti di connessione e comprensione.
Partecipazione e dialogo aperto
L’esposizione ha visto la partecipazione di diverse figure professionali e artisti, tutti uniti dall’intento di esplorare e ridefinire il concetto di inclusione attraverso parole e immagini. Attraverso le illustrazioni esposte, i visitatori hanno potuto riflettere su esperienze di vita diverse, stimolando un dialogo aperto e costruttivo su come migliorare l’accesso ai servizi sanitari e promuovere una cultura di inclusione a tutti i livelli.
