Il 25 maggio 2025, a Milano, si è svolto un incontro con la stampa intitolato “Amiloidosi cardiaca: quando il cuore nasconde una malattia rara”, organizzato presso la sede di Bayer Italia. Durante l’evento, il dottor Giovanni Palladini, medico internista e direttore del Centro per le amiloidosi sistemiche e le malattie ad alta complessità della Fondazione Irccs Policlinico San Matteo di Pavia, ha fornito importanti chiarimenti riguardo a questa patologia.
Cause dell’amiloidosi
Nel suo intervento, il dottor Palladini ha spiegato che la causa principale delle amiloidosi risiede nella deposizione di proteine prodotte dall’organismo nei tessuti. Questa condizione, che può avere conseguenze gravi, è spesso difficile da diagnosticare poiché i sintomi possono somigliare a quelli di malattie più comuni e meno gravi. La confusione che ne deriva può ritardare l’intervento medico e complicare il percorso di cura.
Importanza della diagnosi precoce
Il dottor Palladini ha sottolineato l’importanza di una diagnosi tempestiva, evidenziando come la diagnosi precoce possa influenzare significativamente l’andamento della malattia. La cardiomiopatia amiloide, una delle forme più gravi di amiloidosi, colpisce il cuore e può portare a insufficienza cardiaca se non trattata in tempo. La complessità della malattia richiede un approccio multidisciplinare e una maggiore consapevolezza sia da parte dei medici che dei pazienti.
Casi clinici e ricerca
Durante l’incontro, sono stati presentati anche alcuni casi clinici che evidenziano la diversità dei sintomi e l’importanza di considerare l’amiloidosi tra le possibili diagnosi in pazienti con sintomi cardiaci atipici. La Fondazione Irccs Policlinico San Matteo di Pavia, sotto la direzione del dottor Palladini, si impegna a migliorare la ricerca e la cura di questa malattia rara, lavorando a stretto contatto con altre istituzioni e centri di eccellenza.
Sensibilizzazione sulla malattia rara
L’incontro ha rappresentato un’importante opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica e i professionisti del settore sulla malattia rara dell’amiloidosi, promuovendo una maggiore informazione e formazione per affrontare questa sfida sanitaria.
