L’attenzione sull’importanza della diagnosi precoce delle malattie infettive è al centro di un’iniziativa volta a promuovere il benessere e la salute pubblica. In questo contesto, l’Istituto Superiore di Sanità ha mappato 641 centri diagnostico-clinici, inclusi 30 checkpoint gestiti da Associazioni, dove i cittadini possono ottenere informazioni e, se necessario, eseguire test per HIV, epatiti e sifilide. Questa iniziativa coincide con la Autumn European Testing Week, in programma dal 18 al 25 novembre. Il periodo è caratterizzato da maggiori opportunità di accesso a test sierologici, evidenziando l’importanza di conoscere il proprio stato di salute senza timore e nel rispetto della privacy.
Distribuzione dei centri diagnostico-clinici in Italia
Dalla banca dati 2024 dell’Istituto Superiore di Sanità emerge che la distribuzione dei centri diagnostico-clinici è varia sul territorio nazionale. Dei 641 centri censiti, 300 sono ubicati nel Nord Italia, mentre 172 sono al Centro, 109 nel Sud e 60 nelle Isole. Tale diversificazione è cruciale per garantire accessibilità ai servizi di diagnosi in tutta Italia, considerando le differenze di popolazione e le necessità specifiche delle diverse regioni. Le informazioni sui centri sono facilmente reperibili, facilitando la scelta e l’accesso ai test senza necessariamente dover affrontare lunghe attese o processi complicati.
Tipologie di test offerti e accessibilità
I centri diagnostico-clinici offrono vari tipi di test per l’HIV. Nei 259 centri pubblici che forniscono il test “HIV – Combo” , il 40,4% non richiede l’impegnativa del medico. Di questi centri, l’80,7% offre il test in forma gratuita, mentre il resto richiede un ticket. Parallelamente, in 267 centri è disponibile il test “HIV – Immunoenzimatico “, di cui il 41,6% non necessita di impegnativa e il 64,5% è gratuito.
Per quanto riguarda la sifilide, solo il 16% dei centri offre questo test, con un terzo di essi che non richiede impegnative. La gratuità è garantita in circa il 50% delle strutture. Infine, i test per le epatiti A, B e C sono disponibili nel 22% dei centri, di cui il 28,4% non richiede impegnativa, mentre il 45% dei test viene effettuato senza costi per il paziente.
Come accedere ai servizi e informazioni utili
Per chi desidera ulteriori informazioni sui centri diagnostico-clinici, l’ISS ha attivato diverse modalità di contatto. Attraverso il sito “Uniti contro l’Aids”, così come tramite il Telefono Verde Aids e Infezioni Sessualmente Trasmissibili , è possibile ottenere notizie sui centri, le modalità di accesso e le realtà che aderiscono all’iniziativa. Questo servizio è anonimo e gratuito, creando un ponte importante tra i cittadini e il sistema sanitario per garantire che tutti possano beneficiare di controlli e test in maniera semplice e riservata.
Importanza della diagnosi precoce e consapevolezza sociale
Il messaggio principale dell’iniziativa è quello di abbattere il stigma e l’ansia legati ai test per malattie infettive, incoraggiando la popolazione a effettuare controlli senza timori. Come sottolinea Anna Colucci, del Dipartimento di Malattie Infettive dell’ISS, la diagnosi precoce è fondamentale per una gestione efficace delle malattie, aiutando a evitare complicazioni a lungo termine e a migliorare la qualità della vita delle persone coinvolte. Attraverso la sensibilizzazione e la promozione dei test, si spera di favorire una maggiore consapevolezza sulla salute sessuale e infettiva, contribuendo a un futuro più sano per tutti.