Prevenzione: Gemmato sottolinea l’importanza di una rete costante per i cittadini

Gli Stati Generali della Prevenzione a Napoli evidenziano l’importanza di una rete integrata tra tecnologia, farmacie e sanità territoriale per migliorare la salute pubblica.

Il 18 giugno 2025, a Napoli, si sono svolti gli Stati Generali della Prevenzione, un’importante iniziativa voluta dal Ministero della Salute per affrontare le sfide legate alla salute pubblica. Durante l’evento, il Sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, ha messo in evidenza la necessità di una rete di prevenzione che integri tecnologia, farmacie e sanità territoriale. L’obiettivo di questa rete è garantire una presenza costante e accessibile ai cittadini, promuovendo stili di vita sani e prevenendo malattie.

Il ruolo della prevenzione nella salute pubblica

La prevenzione è un tema cruciale nel panorama sanitario attuale, soprattutto alla luce delle sfide emerse negli ultimi anni. Con l’aumento delle malattie croniche e delle disuguaglianze nella salute, la costruzione di un sistema di prevenzione efficace diventa fondamentale. Durante gli Stati Generali della Prevenzione, Gemmato ha dichiarato: “La vera sfida è costruire una prevenzione strutturale, che resti vicina ai cittadini ogni giorno”. Questo approccio mira a garantire che le risorse sanitarie siano disponibili e facilmente accessibili, non solo in caso di emergenze, ma come parte di una strategia di salute pubblica sostenibile.

La creazione di una rete integrata che unisca le farmacie e i servizi sanitari territoriali rappresenta un passo significativo verso un modello di assistenza più proattivo. Attraverso la tecnologia, è possibile monitorare la salute dei cittadini e intervenire tempestivamente, riducendo il rischio di malattie e migliorando la qualità della vita. Le farmacie, in particolare, possono giocare un ruolo chiave nel fornire informazioni e servizi di screening, fungendo da punto di accesso per la popolazione.

Le sfide della sanità territoriale

La sanità territoriale si trova ad affrontare numerose difficoltà, tra cui la carenza di personale e le risorse limitate. Questi problemi sono stati amplificati dalla pandemia di COVID-19, che ha messo a dura prova i sistemi sanitari di tutto il mondo. In questo contesto, la necessità di un piano di prevenzione solido e ben strutturato è diventata ancora più evidente.

Gemmato ha sottolineato l’importanza di un approccio collaborativo tra i vari attori del sistema sanitario. L’integrazione delle farmacie nella rete di prevenzione può contribuire a colmare le lacune esistenti, offrendo servizi di assistenza primaria e monitoraggio della salute. Inoltre, la tecnologia può facilitare la comunicazione tra i professionisti della salute e i cittadini, migliorando l’efficacia degli interventi preventivi.

Riflessioni sugli Stati Generali della Prevenzione

Gli Stati Generali della Prevenzione rappresentano un’importante opportunità per riflettere sulle strategie future da adottare nel campo della salute pubblica. La partecipazione attiva di esperti, professionisti e cittadini è fondamentale per costruire un sistema di prevenzione che sia realmente efficace e rispondente ai bisogni della popolazione. La visione di un sistema sanitario integrato e accessibile è un passo necessario verso una salute migliore per tutti.

Con l’impegno di tutti i soggetti coinvolti, è possibile promuovere una cultura della prevenzione che possa fare la differenza nella vita quotidiana dei cittadini, garantendo un futuro più sano e sostenibile.

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