La Liguria si distingue per avere la popolazione più anziana d’Italia e il più alto indice di vecchiaia a livello europeo. Questo scenario impone una riflessione profonda sull’integrazione tra i servizi sanitari e quelli socio-sanitari. A sottolinearlo è stato Paolo Bordon, direttore generale del Dipartimento sanità e servizi sociali della Regione Liguria, durante la presentazione del XIII Rapporto Crea Sanità, tenutasi a Roma il 2 luglio 2025.
Necessità di personalizzazione dei servizi
Bordon ha evidenziato l’importanza di personalizzare i servizi per rispondere alle esigenze delle persone non autosufficienti. La Regione Liguria intende riorganizzare i propri servizi nei prossimi anni, puntando a una maggiore efficienza e a una vicinanza concreta alle necessità di chi richiede assistenza sanitaria e sociale. “Si deve tener conto che la Liguria ha la popolazione più anziana d’Italia”, ha affermato Bordon, aggiungendo che l’integrazione tra servizi sanitari e socio-sanitari diventa fondamentale in questo contesto. La Regione è impegnata a continuare su questa strada con determinazione.
Performance regionali in crescita
Il XIII Rapporto Crea Sanità, realizzato dall’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, ha analizzato non solo i Livelli Essenziali di Assistenza (Lea) per valutare l’universalità e l’equità, ma anche i risultati ottenuti in vari indicatori, tra cui assistenza ospedaliera, specialistica ambulatoriale e prevenzione. Secondo i dati emersi, la Liguria ha registrato un indice di performance compreso tra il 42% e il 48%, mostrando buone prestazioni nel settore della tutela socio-sanitaria. Questo ha permesso alla Regione di guadagnare posizioni nel ranking generale, evidenziando un miglioramento significativo nel periodo che va dal 2019 al 2024.
Impegno per il futuro
L’analisi delle performance regionali mette in luce la necessità di un continuo miglioramento e adattamento dei servizi offerti. La Regione Liguria, con il suo alto tasso di popolazione anziana, deve affrontare sfide importanti per garantire che le esigenze dei cittadini siano soddisfatte in modo ottimale. L’integrazione tra i vari servizi rappresenta una priorità strategica per il futuro, con l’obiettivo di creare un sistema sanitario e sociale più coeso e reattivo.
L’attenzione verso i bisogni delle persone più vulnerabili è un tema centrale per la Liguria, che si prepara a intraprendere un percorso di riorganizzazione e innovazione nei servizi, con l’intento di migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini.
