Il 19 giugno 2025, Giancarlo Ottaviano, professore associato di Otorinolaringoiatria presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico di Padova, ha rilasciato un’intervista all’Adnkronos Salute, evidenziando i progressi nella gestione della rinosinusite cronica con poliposi nasale. Questa condizione, caratterizzata dalla presenza di polipi che ostruiscono le vie respiratorie, colpisce circa il 4% della popolazione adulta italiana, ovvero oltre 2 milioni di persone, con un’incidenza maggiore tra gli uomini.
La rinosinusite cronica e i suoi sintomi
La rinosinusite cronica con poliposi nasale si manifesta con sintomi simili a quelli di un comune raffreddore, ma con una durata prolungata. I pazienti frequentemente sperimentano difficoltà respiratorie a causa della formazione di polipi nasali, che sono escrescenze benigne. Questa patologia infiammatoria cronica dei seni paranasali e della mucosa nasale può avere un impatto significativo sulla qualità della vita, poiché si associa frequentemente ad altre condizioni come l’asma. I sintomi principali includono ostruzione nasale, perdita dell’olfatto, dolore facciale e gonfiore. La gestione di questa condizione è cruciale, poiché può influenzare la vita quotidiana dei pazienti.
I progressi nelle terapie
Ottaviano ha sottolineato che grazie all’introduzione di farmaci biologici negli ultimi anni, la gestione della rinosinusite cronica con poliposi nasale ha visto un miglioramento significativo. “Stiamo andando verso un ottimale controllo della patologia e, in alcuni casi, verso la remissione”, ha affermato, evidenziando come ciò possa tradursi in un notevole miglioramento della qualità della vita per i pazienti. Durante l’ultimo congresso nazionale della Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Facciale (SIO), tenutosi a Padova, sono stati discussi i meccanismi infiammatori alla base della poliposi nasale, che possono includere condizioni come la dermatite atopica e l’asma grave.
Innovazioni nella gestione del trattamento
L’esperto ha messo in evidenza come le terapie mirate, tra cui gli anticorpi monoclonali, siano rimborsabili dal sistema sanitario nazionale per le forme gravi di rinosinusite. Questi sviluppi hanno portato a una gestione più efficace della malattia. Ottaviano ha dichiarato che “la gestione del trattamento della rinosinusite cronica con polipi nasali sta migliorando molto rapidamente”, grazie alle nuove opzioni terapeutiche disponibili. La crescente attenzione verso questa patologia e le innovazioni nel trattamento potrebbero portare a risultati sempre più positivi per i pazienti, rendendo la remissione una possibilità concreta.
