Il 30 maggio 2025, durante l’80° Congresso Nazionale della Società Italiana di Pediatria (Sip) a Napoli, il dottor Pietro Ferrara ha sollevato un tema di grande rilevanza: l’enuresi, un disturbo che colpisce un significativo numero di bambini in Italia. Ferrara, vicepresidente della Sip e responsabile del Centro per la cura dell’enuresi e dei disturbi minzionali presso il Campus Bio-Medico di Roma, ha evidenziato che oltre i cinque anni, circa il 10-15% dei bambini manifesta questo problema, spesso sottovalutato e stigmatizzato.
La realtà dell’enuresi
Il dottor Ferrara ha chiarito che l’enuresi non deve essere considerata una questione di volontà o un capriccio. Si tratta di un disturbo serio che richiede attenzione e comprensione, poiché può avere ripercussioni significative sulla vita dei bambini, influenzando il loro benessere psicologico, comportamentale e sociale. Non si tratta di bambini pigri, ma di una condizione medica con cause multifattoriali, che possono includere ritardi nella maturazione vescicale, familiarità genetica, disturbi del sonno e fattori psicologici. La mancanza di consapevolezza tra gli adulti è un problema cruciale, poiché spesso si tende a punire i bambini, credendo che si comportino in quel modo di proposito.
Interventi e strategie per affrontare il disturbo
Ferrara ha proposto alcune strategie pratiche per affrontare l’enuresi. Tra queste, la limitazione dell’assunzione di liquidi nelle ore serali è fondamentale. Inoltre, stabilire orari regolari per urinare durante il giorno e ridurre il consumo di minestre e brodi la sera, che possono aumentare l’apporto di sodio e calcio, sono misure efficaci. È altresì importante trattare la stitichezza, poiché può aggravare il problema dell’enuresi.
Impegni futuri della società italiana di pediatria
Per affrontare questa problematica, la Sip ha annunciato un impegno per i prossimi mesi volto a diffondere linee guida aggiornate tra i pediatri di libera scelta. Verranno promosse campagne di sensibilizzazione nelle scuole e tra le famiglie, oltre a incentivare la creazione di centri specializzati in tutto il territorio nazionale. Il dottor Ferrara ha concluso il suo intervento sottolineando l’importanza di superare lo stigma legato a questo disturbo. I bambini con enuresi necessitano di supporto e comprensione, e devono avere accesso a trattamenti adeguati, indipendentemente dalla loro localizzazione.
