Salute, Travaglia di Nestlé: “Dal 2019 Nutripiatto raggiunto da 500mila bambini nelle scuole”

Il progetto Nutripiatto di Nestlé educa i bambini italiani all’alimentazione sana, coinvolgendo scuole e famiglie per promuovere una cultura alimentare positiva e consapevole.

Il 20 marzo 2025, Marco Travaglia, presidente e amministratore delegato del Gruppo Nestlé in Italia, ha presentato i risultati del progetto “Nutripiatto“, un’iniziativa di educazione alimentare rivolta ai bambini di età compresa tra i 4 e i 12 anni. L’evento, intitolato “Nutripiatto: educare al futuro un ‘pasto’ alla volta”, si è svolto a Roma e ha visto la partecipazione di esperti e partner scientifici come il Campus Bio-Medico e la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps). Questo progetto, attivo dal 2019, ha raggiunto circa 500.000 bambini nelle scuole, migliorando la loro consapevolezza e quella delle loro famiglie riguardo a una corretta alimentazione.

Il progetto Nutripiatto e i suoi obiettivi

Il progetto “Nutripiatto” è stato concepito per affrontare le sfide legate all’alimentazione dei più giovani. Attraverso attività educative, il programma mira a fornire ai bambini le conoscenze necessarie per adottare abitudini alimentari sane. Durante l’evento, Travaglia ha sottolineato l’importanza di educare le nuove generazioni su come scegliere cibi nutrienti e bilanciati, affinché possano crescere in modo sano e consapevole. Il progetto ha ricevuto il supporto del Ministero dell’Istruzione e del Merito, evidenziando l’importanza della collaborazione tra aziende e istituzioni per promuovere una cultura alimentare positiva.

Il ruolo delle aziende nella promozione della salute

Marco Travaglia ha evidenziato il duplice ruolo delle aziende nel contesto della salute alimentare. Da un lato, è fondamentale che le imprese migliorino costantemente la qualità dei loro prodotti attraverso la ricerca scientifica e l’innovazione. Questo impegno è essenziale per rispondere alle esigenze alimentari attuali e future. Dall’altro lato, le aziende devono anche impegnarsi attivamente nella comunicazione e nella divulgazione delle buone pratiche alimentari. Travaglia ha affermato che Nestlé ha già intrapreso questa strada, collaborando con enti scientifici e istituzioni scolastiche per garantire l’accesso a informazioni utili e pratiche alle scuole.

Risultati e prospettive future

Durante l’incontro, sono stati presentati i risultati ottenuti dal progetto “Nutripiatto” negli ultimi anni. La risposta positiva da parte dei bambini e delle loro famiglie ha dimostrato l’efficacia dell’iniziativa nel promuovere una maggiore consapevolezza alimentare. Travaglia ha espresso la sua intenzione di continuare a sviluppare il progetto, ampliando la sua portata e coinvolgendo un numero sempre maggiore di scuole e famiglie. L’obiettivo è di rendere l’educazione alimentare una priorità per le generazioni future, contribuendo così a una società più sana e consapevole.

Condivi su: