La figura di Marisa Cantarelli, pioniera dell’infermieristica italiana, torna al centro dell’attenzione in occasione del suo 95° compleanno, celebrato il 3 luglio 2025. L’ultima intervista rilasciata dalla professoressa è ora disponibile sul sito “Infermieri oggi e domani”, un’importante risorsa per studenti e professionisti del settore.
La carriera di Marisa Cantarelli
Marisa Cantarelli ha iniziato il suo percorso professionale a soli 18 anni, attratta dall’autonomia e dalle opportunità offerte dalla professione infermieristica. Negli anni ’50, la possibilità di lavorare in ospedali, sul territorio e nell’insegnamento le ha permesso di scoprire una vera passione per la sua professione. Oggi, la professoressa Cantarelli è riconosciuta come una delle figure più influenti nell’ambito dell’infermieristica in Italia. Nella sua ultima intervista, rilasciata alla Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche (Fnopi), ha condiviso esperienze significative che riflettono il suo impegno e la sua dedizione per il settore.
Le parole di Cantarelli rappresentano un patrimonio di conoscenza per coloro che hanno avuto la fortuna di apprendere dai suoi testi o di essere formati direttamente da lei. La sua testimonianza è un’opportunità per comprendere le sfide e le aspirazioni dei professionisti infermieri di oggi, offrendo uno sguardo prezioso su come l’assistenza sanitaria si sia evoluta nel tempo. La professoressa ha sempre sostenuto l’importanza di una pratica infermieristica che vada oltre la mera tecnica, sottolineando il valore umano e relazionale della professione.
Riconoscimenti e contributi alla professione
Nel corso della sua carriera, Marisa Cantarelli ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo contributo all’infermieristica. Nel 2013, l’Università degli Studi di Milano le ha conferito la Laurea Honoris Causa in Scienze Infermieristiche e Ostetriche. Nel 2022, il Comune di Milano le ha assegnato l’Ambrogino d’oro, un onore che testimonia il suo impatto significativo nel settore.
Durante la cerimonia di conferimento della Laurea, Cantarelli ha descritto quel giorno come “bellissimo”, esprimendo la sua gratificazione nel ripercorrere il proprio curriculum professionale davanti a un pubblico di rettori e professori. La professoressa ha sempre lottato per il riconoscimento della professione infermieristica, inclusa la battaglia per l’abolizione del mansionario, che considerava un ostacolo alla vera professionalità degli infermieri.
Le sfide dell’infermieristica moderna
Marisa Cantarelli ha messo in guardia sulle sfide che la professione infermieristica deve affrontare oggi. Ha evidenziato la necessità di evitare che il ruolo degli infermieri diventi esclusivamente tecnico, sottolineando l’importanza di mantenere un approccio centrato sulla persona e sui suoi bisogni. Secondo Cantarelli, la disciplina è fondamentale per garantire che l’assistenza evolva in modo corretto e coerente.
La sua carriera è stata caratterizzata da una determinazione incrollabile, anche di fronte a situazioni difficili. Un episodio emblematico della sua vita professionale è avvenuto quando, appena diplomata, si trovò a soccorrere una maestra in difficoltà durante una colonia estiva. Nonostante la presenza di una colonna militare, Cantarelli decise di intervenire, dimostrando il suo spirito di iniziativa e la priorità che attribuiva al soccorso.
Le parole e le azioni di Marisa Cantarelli continuano a ispirare le nuove generazioni di infermieri, rappresentando un faro di professionalità e umanità in un settore in continua evoluzione. La sua eredita, fatta di battaglie e successi, rimarrà un punto di riferimento per chiunque si approcci a questa nobile professione.
