Giovanna Zamaro, direttore centrale Salute, politiche sociali e disabilità della Regione Friuli-Venezia Giulia, ha annunciato importanti sviluppi nella creazione della rete oncologica durante la presentazione del XIII Rapporto Crea Sanità, realizzato dal Centro per la Ricerca Economica Applicata in Sanità dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. L’evento si è tenuto il 15 gennaio 2025 e ha messo in luce le performance regionali nel settore sanitario.
Importanza delle reti efficaci
Zamaro ha sottolineato l’importanza di costruire reti efficaci, evidenziando come la resilienza nel settore oncologico possa essere raggiunta solo attraverso un approccio integrato. Ha affermato che il piano oncologico regionale è in fase di attuazione e che il networking non si limita al solo ambito sanitario, ma abbraccia anche aspetti sociali. La dottoressa ha spiegato che un sistema di collaborazione tra diversi attori, inclusi i servizi sociali e le istituzioni sanitarie, è fondamentale per affrontare le sfide legate alla salute pubblica.
Risultati del rapporto
Nel corso della presentazione, sono stati discussi i risultati del rapporto, che fornisce un’analisi dettagliata delle performance delle diverse regioni italiane in materia di sanità. Questo studio rappresenta un importante strumento per le autorità locali, poiché offre dati e indicatori utili per migliorare i servizi e le politiche sanitarie. Zamaro ha enfatizzato come il lavoro di rete possa contribuire a ottimizzare le risorse e a garantire un’assistenza più efficace e tempestiva ai pazienti oncologici.
Piano oncologico e qualità delle cure
Il piano oncologico, come evidenziato dalla dottoressa, è un passo cruciale per il miglioramento della qualità delle cure e per la promozione della salute nella popolazione. Con l’implementazione di questo progetto, la Regione Friuli-Venezia Giulia mira a rafforzare il proprio sistema sanitario, rendendolo più resiliente e capace di rispondere alle necessità dei cittadini.
