Schillaci: “La mancanza di infermieri è un problema di attrattività, non solo economico”

Il Ministro della Salute presenta il Rapporto sulle professioni infermieristiche, evidenziando la carenza di personale e le misure per attrarre giovani verso la professione.

Il 12 maggio 2025, il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha partecipato a Roma alla presentazione del primo Rapporto sulle professioni infermieristiche, un documento che mira a fornire un orientamento utile per le istituzioni. Durante l’evento, il Ministro ha affrontato il tema della carenza degli infermieri, sottolineando che non si tratta solo di una questione di retribuzione, ma di creare percorsi professionali che possano attrarre giovani verso questa professione. Schillaci ha evidenziato le misure adottate dal Governo per valorizzare il lavoro degli infermieri, come l’introduzione di indennità per chi lavora in situazioni di emergenza e la detassazione degli straordinari.

Le misure del Governo per il settore infermieristico

Orazio Schillaci, nel suo intervento, ha messo in evidenza come il Governo stia lavorando in collaborazione con la Federazione Nazionale Ordini e Professioni Infermieristiche (Fnopi) per riformare i percorsi specialistici. Secondo il Ministro, è fondamentale rendere la professione infermieristica più attraente per i giovani, investendo in opportunità di carriera e in incentivi economici. “Le misure sulla libera professione e le indennità per chi è impiegato nell’emergenza urgenza sono solo alcune delle iniziative che stiamo portando avanti”, ha dichiarato Schillaci, evidenziando l’importanza di un approccio che vada oltre la semplice retribuzione.

Inoltre, il Ministro ha sottolineato che il Rapporto sulle professioni infermieristiche rappresenta uno strumento prezioso per comprendere meglio le esigenze del settore. “Faremo tesoro di queste informazioni per migliorare la situazione degli infermieri in Italia”, ha affermato, evidenziando l’importanza di ascoltare le istanze provenienti dalla professione.

Riflessioni sulla giornata internazionale dell’infermiere

In occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere, Schillaci ha colto l’opportunità per ringraziare i partecipanti e per ribadire il ruolo cruciale degli infermieri nel sistema sanitario. “La vostra categoria ha un’importanza fondamentale nel rafforzare i sistemi sanitari e le economie nazionali”, ha dichiarato, sottolineando come la crescente longevità della popolazione richieda un’assistenza infermieristica sempre più qualificata. Il Ministro ha anche notato un aumento dell’interesse tra i giovani per le lauree magistrali nel campo della sanità, riconoscendo le legittime ambizioni di crescita professionale.

Schillaci ha ribadito l’impegno del Governo a incentivare i giovani a intraprendere studi nel settore infermieristico, sottolineando l’importanza di formare adeguatamente il capitale umano e di trattenere i professionisti in Italia. “Dobbiamo rispondere a queste istanze e creare un ambiente favorevole per il loro sviluppo”, ha affermato.

Il futuro della professione infermieristica

Il Ministro ha anche discusso delle sfide future per il settore sanitario, collegando il progressivo invecchiamento della popolazione e l’aumento delle patologie croniche alla necessità di un’evoluzione del modello di offerta sanitaria. “La domanda di salute è profondamente cambiata e con essa deve cambiare il nostro approccio”, ha affermato, evidenziando l’importanza di investire nella prevenzione e nell’integrazione tra ospedale e territorio.

Schillaci ha concluso il suo intervento sottolineando il ruolo cruciale che gli infermieri di famiglia e di comunità possono svolgere in questo nuovo modello di assistenza, lavorando in team con altre figure professionali. “È fondamentale sostenere e valorizzare il lavoro degli infermieri, nell’interesse dei pazienti e per garantire la sostenibilità della nostra sanità pubblica”, ha dichiarato, rimarcando l’importanza di un approccio multidisciplinare nel futuro della salute in Italia.

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