La Regione Marche partecipa attivamente alla World AMR Awareness Week, un’iniziativa globale promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che si terrà dal 18 al 24 novembre. Questo evento ha come obiettivo la sensibilizzazione su un tema di rilevanza cruciale: l’antimicrobico-resistenza . La scarsa consapevolezza sull’uso corretto degli antibiotici potrebbe contribuire all’emergenza di infezioni resistenti, minacciando così la salute pubblica a livello mondiale. Attraverso una serie di eventi e campagne informative, la Regione Marche si propone di informare il personale sanitario, gli studenti e i cittadini per promuovere pratiche più responsabili.
L’importanza della sensibilizzazione contro l’AMR
L’antimicrobico-resistenza rappresenta una delle più gravi sfide per la sanità pubblica contemporanea, e il suo aumento è spesso correlato a un utilizzo inadeguato degli antibiotici. Il vicepresidente e assessore alla Salute della Regione Marche, Filippo Saltamartini, ha sottolineato che “un uso eccessivo e, a volte, improprio degli antibiotici accelera la mutazione naturale dei batteri”, portando così alla proliferazione di ceppi resistenti. Questo fenomeno non solo compromette la capacità di trattare infezioni comuni, ma aumenta anche i tassi di mortalità e morbidità a livello globale. La Regione Marche, consapevole di queste problematiche, si propone di adottare un approccio strategico attraverso campagne educative e di sensibilizzazione.
Secondo l’OMS, si stima che milioni di persone perdano la vita ogni anno a causa di infezioni resistenti. L’AMR è inoltre alimentata dall’uso inappropriato degli antibiotici anche in settori come l’agricoltura e l’allevamento, rendendo necessaria una cooperazione sinergica tra istituzioni sanitarie, singoli professionisti e cittadini. La Regione Marche si è impegnata a combattere questo fenomeno con varie azioni concrete, volte a incoraggiare un utilizzo più responsabile degli antibiotici, che potrebbe contribuire a proteggere la salute delle generazioni presenti e future.
Gli eventi in programma: un approccio integrato alla salute
Per tutta la settimana dal 18 al 24 novembre, la Regione Marche, in collaborazione con le Aziende Sanitarie Territoriali , l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, l’INRCA e le università regionali, ha organizzato una serie di eventi informativi sul territorio. Sono previsti incontri con professionisti del settore sanitario, medici specialisti in malattie infettive e igiene, farmacisti e veterinari, tutti impegnati nell’implementazione del modello “One Health”. Questo approccio integra le diverse sfere della medicina umana, veterinaria e della salvaguardia ambientale, sottolineando come la salute dell’uomo, degli animali e dell’ecosistema siano interconnesse.
Durante la settimana, saranno attivi desk informativi allestiti all’interno degli ospedali e nei servizi territoriali, ove gli operatori sanitari forniranno indicazioni sull’uso corretto degli antibiotici, oltre a pratiche di prevenzione. Saranno anche distribuiti materiali informativi per garantire un miglior accesso alle informazioni da parte della popolazione. L’obiettivo è educare non solo gli esperti, ma anche i cittadini su come adottare comportamenti più responsabili nell’uso degli antibiotici.
Il Forum di esperti: un’occasione di confronto
Uno degli appuntamenti principali della World AMR Awareness Week si terrà il 21 novembre a Camerino, dove si svolgerà il Forum di esperti dal titolo “Antimicrobico-resistenza : forma, sensibilizza, agisci subito!”. Questo evento, organizzato dall’AST di Macerata con la partecipazione dell’Università di Camerino , della Regione e dell’Agenzia Regionale Sanitaria, vuole fungere da punto di incontro per esperti che si occupano di AMR, favorendo il dialogo e lo scambio di idee.
Moderato dal giornalista Luca Guazzati, il forum vedrà la presenza di professionisti di spicco come il Dr. Alessandro Baiguini, il Prof. Carlo Cifani, il Prof. Marcello D’Errico, la Prof.ssa Anna Teresa Palamara, e il Dott. Marcello Tavio. L’evento sarà aperto al pubblico e comprenderà un question time, offrendo un’opportunità per un coinvolgimento attivo dei partecipanti e garantendo una diffusione dei temi trattati attraverso una conferenza stampa finale. Queste iniziative puntano a consolidare un’informazione chiara e precisa sull’AMR, rendendo partecipe la comunità nella lotta contro questo grave problema di salute pubblica.
