La Regione Marche ha recentemente annunciato un significativo investimento volto a supportare le persone affette da Sla (Sclerosi Laterale Amiotrofica) e i loro caregiver. Filippo Saltamartini, vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione, ha comunicato queste misure durante la Conferenza Nazionale di Aisla, che si è svolta a Jesi, in provincia di Ancona, nei giorni del 23 e 24 maggio 2025.
Misure di sostegno per la sla
Nel corso dell’evento, Saltamartini ha sottolineato l’importanza di un sostegno concreto per le persone con Sla, evidenziando l’assegno destinato ai caregiver e il finanziamento per le cure. Inoltre, è stato avviato un progetto in collaborazione con il Centro Nemo, riconosciuto a livello nazionale per la sua specializzazione nel trattamento della Sla. Questo approccio mira a garantire un’assistenza di alta qualità e a migliorare la qualità della vita di chi vive con questa malattia.
Ricerca scientifica e innovazione
Un altro aspetto fondamentale del piano presentato riguarda la ricerca scientifica. La Regione Marche ha deciso di investire nell’impiego dell’intelligenza artificiale per sviluppare nuovi trattamenti per la Sla. Questa iniziativa rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro la malattia, puntando a migliorare le tecniche di diagnosi e cura attraverso l’innovazione tecnologica.
Un evento di condivisione e alleanza
La conferenza, intitolata “Aisla chiama a raccolta l’Italia della cura”, ha rappresentato un’importante occasione per riunire esperti, istituzioni e comunità. L’obiettivo è quello di condividere risultati ottenuti, affrontare nuove sfide e rafforzare l’alleanza tra tutti gli attori coinvolti nella cura delle disabilità complesse. La presenza di numerosi professionisti del settore ha permesso di avviare un dialogo costruttivo, fondamentale per migliorare le politiche di assistenza e supporto alle persone con Sla e alle loro famiglie.
Con queste iniziative, la Regione Marche si conferma all’avanguardia nella promozione di politiche sanitarie inclusive e innovative, mirando a garantire un futuro migliore per chi vive con la Sla e per coloro che si prendono cura di loro.
