Tumori, De Lorenzo (Favo): “Rendere l’innovazione accessibile nella cura dei pazienti”

L’innovazione in oncologia: De Lorenzo sottolinea il ruolo della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale per migliorare la cura e ridurre le disuguaglianze nel sistema sanitario.

Francesco De Lorenzo, presidente della Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia (Favo), ha sottolineato l’importanza dell’innovazione nel settore sanitario durante l’evento “Sound of Science: il futuro della salute cambia musica”, organizzato da Novartis il 4 luglio 2025 a Palazzo Lombardia, Milano. De Lorenzo ha evidenziato come la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale possano contribuire a ridurre le disuguaglianze nei processi di presa in carico dei pazienti.

Il ruolo dell’innovazione nella cura dei pazienti oncologici

Durante il suo intervento, De Lorenzo ha affermato che l’innovazione deve essere non solo un concetto astratto, ma deve tradursi in pratiche concrete e accessibili. È fondamentale che la ricerca si concentri sulla disponibilità di farmaci innovativi, tenendo conto della qualità della vita dei pazienti. Questo approccio è particolarmente rilevante nel contesto dei malati di cancro, dove l’innovazione deve essere applicata anche a modelli di cura che possano essere utilizzati per altre patologie. L’accento è stato posto sull’importanza dei biomarcatori, che sono indicatori cruciali per accedere alla medicina di precisione e per identificare gli effetti tardivi che possono manifestarsi nei pazienti guariti.

Digitalizzazione e intelligenza artificiale: strumenti chiave per il futuro

De Lorenzo ha evidenziato la necessità di integrare la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale generativa nei processi di cura. Questi strumenti possono migliorare la gestione dei pazienti più vulnerabili e contribuire a superare le disuguaglianze esistenti nel sistema sanitario. L’invito del presidente di Favo è rivolto ai pazienti, i quali dovrebbero avere un ruolo attivo nel Servizio Sanitario Nazionale, partecipando ai processi decisionali. Questo principio, secondo De Lorenzo, deve essere sostenuto a tutti i livelli, per garantire che le esigenze dei pazienti siano ascoltate e considerate.

L’importanza delle reti oncologiche nel cambiamento del sistema sanitario

Un altro punto cruciale sollevato da De Lorenzo riguarda il ruolo delle reti oncologiche, che sono fondamentali per implementare l’innovazione in oncologia. Per realizzare un cambiamento significativo nella vita dei malati di cancro, è essenziale che l’innovazione sia inserita in un sistema sanitario in grado di applicarla efficacemente. In Italia, il sistema oncologico è composto dalla Rete Nazionale dei Tumori Rari e dalle reti oncologiche regionali, che stanno iniziando a operare in modo organico in tutto il Paese. De Lorenzo ha concluso il suo intervento sottolineando che solo attraverso un approccio integrato e innovativo sarà possibile migliorare le condizioni di vita dei pazienti oncologici.

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