Tumori: il Vespucci in Liguria promuove la prevenzione per 104mila pazienti

La Liguria, regione più anziana d’Italia, ospita il “Tour Mediterraneo Vespucci” per sensibilizzare sulla prevenzione oncologica e promuovere stili di vita sani tra i cittadini.

La Liguria, nel 2025, si conferma come la regione più anziana d’Italia, con una popolazione di over 65 che raggiunge il 28,9%. A Genova, dal 9 al 14 giugno, si svolge la tappa finale del “Tour Mediterraneo Vespucci”, un’iniziativa che coinvolge quattro partner scientifici: l’Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom), la Fondazione Airc per la Ricerca sul Cancro, la Fondazione Aiom e la Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica (Sirm). Questo tour ha come obiettivo principale quello di sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione oncologica e sull’importanza di stili di vita sani.

Il panorama oncologico in Liguria

Circa 104mila liguri hanno ricevuto una diagnosi di tumore, contribuendo a un totale di 3,7 milioni di casi in Italia. L’età avanzata è un fattore di rischio significativo, ma ci sono aspetti su cui è possibile intervenire. Le statistiche mostrano che quasi il 40% della popolazione ligure è in sovrappeso, con un 30,2% di sovrappeso e un 9,5% di obesi. Inoltre, il 24,2% dei liguri fuma, mentre il 23,8% conduce uno stile di vita sedentario. Anche il consumo di alcol è preoccupante: il 64,9% della popolazione beve, una percentuale superiore alla media italiana del 58,4%. È importante sottolineare che il consumo di alcol è responsabile del 4% dei casi di cancro in Italia, corrispondenti a circa 15.600 diagnosi all’anno, di cui quasi 500 in Liguria.

Il Tour Mediterraneo Vespucci a Genova

Il “Tour Mediterraneo Vespucci” è un’iniziativa che si propone di migliorare la consapevolezza dei liguri riguardo alla prevenzione del cancro. Durante la tappa a Genova, che si svolge al ‘Villaggio Italia’ (Calata Mandraccio), i cittadini possono ricevere informazioni e consigli da oncologi esperti. Questo progetto, unico nel suo genere, ha visto la navigazione di quasi due anni, coprendo circa 50mila miglia nautiche e toccando cinque continenti e 32 paesi. Ogni anno, in Liguria si stimano circa 12mila nuovi casi di tumore, di cui il 40% potrebbe essere evitato attraverso scelte di vita più sane e la partecipazione ai programmi di screening.

Prevenzione e screening in Liguria

Francesco Perrone, presidente di Aiom, e Nicoletta Gandolfo, presidente di Sirm, hanno sottolineato l’importanza di utilizzare tutti gli strumenti disponibili per informare i cittadini sui rischi legati al cancro. Fattori di rischio come il consumo di alcol sono spesso sottovalutati. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha evidenziato che non esiste una dose sicura di alcol per l’organismo, e studi scientifici hanno dimostrato il legame tra il consumo di alcol e l’insorgenza di diverse neoplasie. In particolare, il carcinoma mammario è il più comune in Italia, con il 4,6% delle diagnosi attribuibili all’alcol.

Il Piano regionale della prevenzione

Il “Piano regionale della prevenzione della Liguria 2021-2025” prevede misure specifiche per migliorare la partecipazione agli screening oncologici. Attualmente, le percentuali di adesione ai programmi di screening sono inferiori alla media nazionale. Solo il 32,8% dei cittadini effettua il test per la ricerca del sangue occulto nelle feci per la diagnosi precoce del tumore del colon-retto. Le percentuali di adesione al test HPV o al Pap test per il carcinoma del collo dell’utero sono pari al 36,7%. Inoltre, solo il 52,2% delle donne in Liguria si sottopone a mammografia, rispetto al 55,4% a livello nazionale.

Il ruolo della Fondazione Airc

Lorenzo Anselmi, presidente della Fondazione Airc, ha ribadito che il 40% dei tumori potrebbe essere prevenuto attraverso uno stile di vita sano. Partecipare ai programmi di screening gratuiti è fondamentale per aumentare le possibilità di diagnosi precoce e di cura. La presenza della Fondazione Airc al “Tour Mediterraneo Vespucci” mira a sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi cruciali. La Fondazione, attiva da sessant’anni, sostiene la ricerca oncologica indipendente e promuove la cultura della salute in vari contesti, contribuendo a migliorare le prospettive di guarigione per i pazienti oncologici.

Il “Tour Mediterraneo Vespucci” rappresenta un’importante opportunità per la Liguria e per l’Italia intera, unendo istituzioni e cittadini nella lotta contro il cancro e promuovendo la salute attraverso la prevenzione e la sensibilizzazione.

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