Tumori: si chiude a Roma la campagna di sensibilizzazione sul cancro vescicale

La campagna “Non girarci intorno” a Roma sensibilizza sul tumore alla vescica, promuovendo consapevolezza e diagnosi precoce attraverso eventi e collaborazioni con enti e professionisti del settore.

Si è concluso a Roma, il 3 giugno 2025, il tour della campagna di sensibilizzazione sul tumore alla vescica, intitolato “Non girarci intorno“. Questa iniziativa, promossa da Merck, ha ricevuto il patrocinio di importanti organismi, tra cui la Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (Fiaso), la Società Italiana dei Medici di Medicina Generale e delle Cure Primarie (Simg), la Società Italiana di Uro-Oncologia (SIUrO) e l’Associazione Pazienti Liberi dalle Neoplasie Uroteliali (PaLiNUro). La campagna ha trovato un contesto significativo legato al “Giro d’Italia“, evento sportivo di grande richiamo, di cui Merck è partner ufficiale.

Obiettivi della campagna

La campagna “Non girarci intorno” si è proposta di aumentare la consapevolezza riguardo al tumore alla vescica, una patologia che spesso viene trascurata o sottovalutata. Il tour ha coinvolto diverse città italiane, con l’intento di informare e sensibilizzare il pubblico sui sintomi e l’importanza della diagnosi precoce. Medici e specialisti hanno partecipato attivamente agli eventi, offrendo consulti e rispondendo alle domande dei cittadini. L’obiettivo principale è stato quello di ridurre il tabù che circonda questa malattia e incoraggiare le persone a rivolgersi ai professionisti della salute in caso di sintomi sospetti.

Collaborazioni e sostegno

La presenza di enti come la Fiaso e la Simg ha conferito ulteriore credibilità alla campagna. Queste organizzazioni hanno supportato l’iniziativa con risorse e competenze, contribuendo a diffondere informazioni scientifiche e pratiche. La collaborazione con l’Associazione Pazienti Liberi dalle Neoplasie Uroteliali ha permesso di dare voce a chi vive quotidianamente con questa malattia, offrendo un’importante prospettiva personale sulla lotta contro il tumore alla vescica. Grazie a queste sinergie, la campagna ha potuto raggiungere un pubblico più vasto e diversificato, promuovendo un messaggio di speranza e prevenzione.

Impatto e risultati

Il tour ha registrato un’ottima partecipazione, con numerosi cittadini che hanno approfittato dell’opportunità per informarsi e confrontarsi con esperti. Molti partecipanti hanno espresso gratitudine per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di eventi del genere nel sensibilizzare l’opinione pubblica su temi di salute così rilevanti. I medici coinvolti hanno notato un aumento delle richieste di informazioni e consulti riguardanti il tumore alla vescica, il che suggerisce che la campagna ha avuto un impatto positivo nella promozione della consapevolezza e della prevenzione.

La campagna “Non girarci intorno” rappresenta un passo significativo nella lotta contro il tumore alla vescica, dimostrando come la collaborazione tra istituzioni, professionisti e pazienti possa portare a risultati concreti e positivi nella salute pubblica.

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