Il 27 marzo 2025, a Sesto Fiorentino, si è svolto il primo incontro di “Future Callin – dialoghi di policy”, un evento organizzato dal Comitato Public Affairs di AmCham presso la sede di Lilly Italia. L’incontro ha avuto come tema centrale le autonomie strategiche dell’Europa nel contesto di un nuovo scenario globale. La discussione ha messo in evidenza l’importanza di permettere agli Stati membri dell’Unione Europea di operare in modo autonomo in settori cruciali come salute, energia, difesa, tecnologia e industria.
Il ruolo delle autonomie strategiche
La crescente complessità del panorama internazionale ha reso evidente la necessità per l’Europa di sviluppare una propria capacità di azione indipendente. Durante l’evento, esperti e rappresentanti istituzionali hanno analizzato come le autonomie strategiche possano contribuire a garantire la sicurezza e la competitività del continente. Si è discusso di come la dipendenza da fornitori esterni in settori chiave possa rappresentare un rischio, specialmente in un momento in cui le tensioni geopolitiche sono in aumento.
In particolare, la salute è stata identificata come un’area in cui l’Europa deve rafforzare la propria indipendenza, soprattutto alla luce delle lezioni apprese durante la pandemia di COVID-19. La capacità di produrre vaccini e dispositivi medici in loco è stata sottolineata come un obiettivo strategico fondamentale. Inoltre, la transizione verso fonti di energia rinnovabile è stata evidenziata come una priorità per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e migliorare la sostenibilità ambientale.
Collaborazione tra istituzioni e imprese
L’evento ha rappresentato un’importante opportunità di confronto tra istituzioni e aziende, con l’obiettivo di avviare un dialogo costruttivo sulle sfide e le opportunità legate alle autonomie strategiche. I partecipanti hanno discusso dell’importanza di creare sinergie tra il settore pubblico e quello privato per affrontare le trasformazioni in atto e garantire un futuro più resiliente per l’Europa.
Le aziende presenti hanno condiviso le loro esperienze e best practices, evidenziando come l’innovazione e la ricerca possano svolgere un ruolo chiave nel rafforzare le capacità strategiche del continente. La necessità di investimenti in tecnologia e industria è stata sottolineata come un elemento cruciale per sviluppare soluzioni innovative e competitivi sul mercato globale.
Prospettive future per l’Europa
In un contesto caratterizzato da incertezze e sfide globali, l’Europa è chiamata a ripensare il proprio approccio alle autonomie strategiche. L’incontro di Sesto Fiorentino ha rappresentato un primo passo verso la costruzione di un futuro in cui l’Europa possa operare in modo indipendente e proattivo. La capacità di affrontare le sfide globali richiederà un impegno congiunto da parte di tutti gli attori coinvolti, inclusi governi, imprese e cittadini.
Il dialogo avviato durante l’evento di “Future Callin” potrebbe avere ripercussioni significative sulle politiche europee nei prossimi anni, contribuendo a definire un percorso chiaro verso una maggiore autonomia e resilienza.
