Il 24 marzo 2025, presso la sede di Lilly Italia a Sesto Fiorentino, si è svolto il primo incontro di “Future Callin – dialoghi di policy”, un evento organizzato dal Comitato Public Affairs di AmCham. Questo incontro ha avuto come tema centrale le autonomie strategiche dell’Europa in un contesto globale sempre più complesso. L’obiettivo principale è stato quello di stimolare un dialogo costruttivo tra le istituzioni e il settore privato riguardo alle trasformazioni significative che stanno avvenendo nei settori cruciali come salute, energia, difesa, tecnologia e industria.
Il contesto delle autonomie strategiche in Europa
L’evento ha messo in evidenza l’importanza per l’Europa di sviluppare una capacità di azione autonoma, in particolare in ambiti chiave che influenzano direttamente la vita dei cittadini e la stabilità economica dei paesi membri. Le sfide globali, come le crisi energetiche e sanitarie, richiedono una risposta coordinata e indipendente, che permetta all’Europa di affermarsi come attore globale. Durante il dibattito, esperti e rappresentanti di istituzioni hanno sottolineato come la collaborazione tra pubblico e privato sia fondamentale per affrontare queste sfide in modo efficace.
L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco del mondo politico e imprenditoriale, i quali hanno condiviso le loro esperienze e visioni su come l’Europa possa diventare più resiliente e competitiva. Le discussioni hanno toccato temi come l’innovazione tecnologica, la sostenibilità e la sicurezza, evidenziando l’importanza di investire in infrastrutture e nelle competenze necessarie per affrontare le sfide future.
Un dialogo costruttivo tra istituzioni e imprese
Il primo incontro di “Future Callin” ha rappresentato un’importante opportunità di confronto tra le diverse parti interessate. Le istituzioni hanno avuto modo di ascoltare le esigenze e le preoccupazioni del settore privato, mentre le imprese hanno potuto esporre le loro proposte e soluzioni. Questo scambio di idee è stato ritenuto cruciale per costruire una strategia comune che possa rispondere in modo adeguato alle sfide attuali e future.
L’evento ha anche evidenziato la necessità di una maggiore integrazione europea, non solo a livello economico, ma anche sociale e culturale. La creazione di sinergie tra i vari attori è stata vista come un passo fondamentale per garantire un futuro prospero e sostenibile per l’Europa. Le discussioni hanno messo in luce come l’innovazione e la ricerca possano giocare un ruolo chiave nel rafforzare la posizione dell’Europa nel panorama globale.
In questo contesto, gli organizzatori hanno già annunciato ulteriori incontri futuri, con l’intento di proseguire il dialogo avviato e di approfondire tematiche specifiche, al fine di costruire un percorso condiviso verso un’Europa più forte e autonoma.
