La campagna di sensibilizzazione “Ti presento Ted – malattia oculare tiroidea: guardiamola a vista” è stata lanciata nel 2025 da Amgen, leader globale nel settore delle biotecnologie farmaceutiche, in collaborazione con diverse associazioni, tra cui Aibat e Aimo. Questa iniziativa ha come obiettivo principale quello di fornire una maggiore visibilità a una patologia autoimmune complessa e debilitante, la malattia oculare tiroidea, che colpisce tra le 14.000 e le 50.000 persone in Italia, con una prevalenza significativa tra le donne (82%) nella fascia d’età compresa tra i 30 e i 60 anni.
La malattia oculare tiroidea e la sua incidenza
La malattia oculare tiroidea è caratterizzata da una risposta immunitaria anomala che porta alla produzione di autoanticorpi, causando infiammazione dei tessuti oculari. Questa patologia, sebbene non classificata come rara, è spesso poco riconosciuta e sottodiagnosticata. Può manifestarsi in vari modi, tra cui gonfiore, dolore e alterazioni della motilità oculare, portando nei casi più gravi a compromissione visiva e disfigurazione facciale. Le associazioni coinvolte nella campagna, come Ait e Ame, mirano a educare il pubblico e i professionisti della salute sull’importanza di una diagnosi tempestiva e accurata.
Obiettivi e approccio della campagna
La campagna “Ti presento Ted” si propone di cambiare la narrazione attorno alla malattia oculare tiroidea, dando voce alla patologia stessa attraverso un racconto in prima persona. L’attore e doppiatore Francesco Pannofino interpreta il ruolo della malattia, facilitando una connessione emotiva con il pubblico. L’iniziativa si concentra sul fornire informazioni pratiche e accessibili per aiutare i pazienti a riconoscere i segni e i sintomi, che possono facilmente essere confusi con altre condizioni come la congiuntivite o le allergie.
Impatto sulla vita quotidiana dei pazienti
Il 61% dei pazienti affetti da malattia oculare tiroidea riporta limitazioni nelle attività quotidiane, come guidare, leggere e lavorare. Un aspetto preoccupante è il carico psicologico associato alla malattia: studi dimostrano che il 40% dei pazienti soffre di ansia e il 22% di depressione. Emma Balducci Gazzotti, ex presidente di Aibat, descrive la malattia come “crudele”, evidenziando come influisca non solo sulla vista, ma anche sulla vita sociale e relazionale dei pazienti.
Strumenti e risorse per i pazienti
Per supportare i pazienti nel riconoscere e affrontare la malattia, la campagna offre diversi strumenti informativi. Tra questi, una digital photostory in otto episodi, che narra la storia della malattia in prima persona, guidata dalla voce di Francesco Pannofino. Alessandra Brescianini, Medical Director di Amgen Italia, sottolinea l’importanza di affrontare i bisogni clinici insoddisfatti e di creare percorsi di diagnosi e cura più strutturati, coinvolgendo specialisti di diverse discipline.
La campagna “Ti presento Ted” rappresenta un passo significativo verso una maggiore consapevolezza e comprensione della malattia oculare tiroidea, con l’intento di migliorare la qualità della vita dei pazienti e garantire un accesso più efficace alle cure necessarie. Maggiori informazioni e risorse sono disponibili sul sito ufficiale della campagna.
